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Mercoledì 23 Aprile
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Altri quattro decessi sull’Everest: 3 sono alpinisti indiani. Disperso sul Makalu

Altri quattro decessi sull’Everest: 3 Sono alpinisti indiani

Altri quattro decessi sull’Everest: 3 sono alpinisti indiani. Disperso sul Makalu
Morti Everest, causa anche il traffico, foto Nirmal Purja Instagram

Altri quattro decessi sull’Everest: 3 sono alpinisti indiani. Disperso sul Makalu

Sale a 16 il numero degli alpinisti morti o dispersi questa primavera. Sull’ Everest, anche a causa della finestra corta e non ottimale di bel tempo(molto vento e freddo), si è creato molto traffico per raggiungere la vetta con attese fino a due ore nell’ultimo tratto. La lunga esposizione ha causato l’accelerarsi del fenomeno dell’alta montagna (edema) e ha fatto consumare pure più ossigeno nelle bombole degli alpinisti delle spedizioni commerciali. Questo ha aggravato le loro condizioni. Sono molti poi gli alpinisti che sono stati evacuati con l’elicottero dal campo 2. Addirittura qualcuno da campo 3 con la long line. L’ultimo decesso è dell’Austriaco Ernst Landgraf (65 anni) membro della spedizione Kobler&Partner. Nihal Bagwan (india, 27) ha perso la vita a campo 4 dopo essere salito in vetta. Più in alto ha perso la vita anche Kalpana Dash nel punto denominato “balcony”.

Morta anche una donna

La scorsa notte è toccato ad un alpinista indiana perdere la vita sull’Everest, Anjali S Kulkarni . La donna stava scendendo dalla vetta insieme al marito. Sale purtroppo a sei le vittime sulla montagna più alta della terra. Quindici invece le morti sugli ottomila in questa primavera. Lo ha reso noto funzionario di Arun Treks a Himalayan Times precisando che Anjali S Kulkarni (54 anni), si è sentita male a Campo IV mentre scendeva dalla vetta insieme al marito Sharad Kulkarni. La coppia aveva raggiunto la cima mercoledì mattina. Secondo quanto segnalato dal Dipartimento del Turismo, l’alpinista faceva parte di una spedizione di sei membri guidata da Rabindra Kumar.
Sul Makalu l’alpinista indiano Dipankar Ghos, disperso a 7.300 metri e gli sherpa è stato recuperato senza vita e riportato al campo 4. La sua salma deve scendere più in basso per essere prelevata con l’elicottero. Tra le altre vittime di queste ultime due settimane, Donald Lynn Cash (USA),  morto  in discesa sull’Hillary Step (8.700 m) mentre scendeva dalla vetta mercoledì; l’alpinista irlandese Seamus Lawless, scomparso nell’area del Balcony il 16 maggio; Ravi Thakar (India) deceduto a Campo IV mentre scendeva dalla cima dell’Everest la settimana scorsa.

Elenco decessi:

1 -Hidalgo (Perù), Makalu
2- Lawless,(irlanda) Everest – disperso
3- Vivanco, (Cile) Kanche – disperso
4- Biplab Baidya (india) Kanche
5- Kuntal Karar, (India) Kanche
6- Phujung Bhote Sherpa (Nepal), Cho Oyu
7- Chin Wui Kin,(Malesia) Annapurna
8- Ravi Thakar (India) Everest
9 – Narayan Singh (India) Makalu
10- Anjali S Kulkarni (India) Everest
11- Don Cash (USA) – Everest
12 – Tomov – Lhotse
13 – Dipankar Ghos, (India) Makalu
14 – Kalpana Dash (India) Everest
15 – Nihal Bagwan (India) Everest
16 – Ernst Landgraf (Austria) Everest

Il comunicato di Pioneer Adventure in merito al decesso dell’Americano Cash:

Siamo molto tristi per trasmettere il messaggio che uno dei nostri membri del team, il signor Donald Lynn Cash, 54 anni, cittadino di United State of America, passaporto numero 531.125.253 scomparso il 22 ° maggio 2019 pomeriggio, dopo summiting Monte Everest (8.848 m). Mt. L’Everest è stato il suo ultimo tentativo nella missione di arrampicata su 7 Summit. All’improvviso è svenuto a causa di High Altitude Sickness (male d’alta montagna) al summit quando stava scattando alcune foto e le nostre guide Sherpa di supporto (Mr. Lakpa Nurbu Sherpa e Mr. Pasang Tenje Sherpa) lo hanno aiutato a portalo alla normalità. Le nostre guide Sherpa di supporto fecero massaggio immediato, CPR e alzarono la sua pressione di ossigeno per tenerlo in vita. Dopo questo, è stato in grado di comunicare un po ‘ma non poteva sopportare e camminare correttamente. In quella situazione, le nostre Guide di Sherpa cercarono di salvarlo e lo trascinarono verso il Campo 4 il più velocemente possibile. Mentre lo trascinava vicino a Hillary Step (circa 8.770 metri) è di nuovo svenuto e le sue guide Sherpa che lo accompagnavano hanno cercato di svegliarlo, ma hafatto il suo ultimo respiro. La nostra squadra ha fatto del suo meglio per salvargli la vita. Nonostante i loro migliori sforzi nel fornire la migliore guida, forniture di ossigeno sufficienti e supporto medico non potevano salvargli la vita. Hanno aspettato lì per più di due ore mantenendo la propria vita a rischio. Speravano che potesse sopravvivere e che avrebbero potuto abbatterlo. Ma era già morto.

Il comunicato sulla morte dell’irlandese – aperta raccolta fondi sul GoFoundme

“Giovedì scorso alle 9.15 i nostri compagni di squadra e amici Séamus (Shay) Lawless e Jenny Copeland hanno raggiunto la vetta dell’Everest con la loro guida Noel Hanna e il team Sherpa. Durante la discesa, Shay ha sofferto una caduta a seguito di un bizzarro incidente sul campo 4. Il team si è impegnato in uno sforzo coraggioso per trovare e salvare Shay giovedì sera e venerdì, senza successo. Il tempo è stato ora ostacolato dagli sforzi di ricerca fino a tardi questa settimana. Purtroppo i soccorsi hanno ora dato il via alla ripresa e tutti sono congegnati dai pericoli e determinati a non mettere ulteriormente in pericolo la vita di chiunque entri nel processo di salvataggio. Vogliamo più che altro portare a casa Shay, ma sappiamo anche che le opzioni sono limitate a causa dell’altitudine e del terreno. Il vostro sostegno agli sforzi di raccolta fondi della famiglia è stato incredibile e i messaggi di amore e sostegno sono stati di immenso conforto per la famiglia di Shay in questo momento difficile. Grazie a tutti sinceramente. Abbiamo il cuore spezzato dalla perdita del nostro amico e compagno di squadra Shay e il nostro obiettivo è sostenere la famiglia di Shay insieme a Jenny e Noel. Per ora, ti ringraziamo per il tuo amore e supporto.”

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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