Tragedia nel nord Italia: scialpinista muore travolto da una valanga in Valpelline. Ecco cos'è successo
Uno scialpinista di 49 anni ha perso la vita in Valpelline dopo essere stato travolto da una valanga: la compagna ha lanciato l'allarme
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Scialpinista 49enne muore travolto da una valanga
Una tragedia si è verificata nelle scorse ore in montagna: un alpinista del cuneese, infatti, è stato travolto e ucciso da una valanga nella zona del rifugio Nacamuli al Col Collon, nelle Valpelline, a circa 2.700 metri di quota. La vittima, come riporta Repubblica.it, si chiamava Davide Giletta e aveva 49 anni. L'incidente si è verificato nel primo pomeriggio, quando il fronte di neve si è staccato e ha travolto l'alpinista. Leggi anche Tragedia in Val d’Ultimo: scialpinista precipita e muore. Ecco cosa è successo
L'allarme lanciato dalla compagna
L'uomo stava camminando con i ramponi insieme alla compagna, presa solo parzialmente ma rimasta illesa: è stata proprio lei a lanciare l'allarme. La donna ha inizialmente cercato di estrarre il compagno della neve ma, rendendosi conto che non ce l'avrebbe fatta da sola, è scesa più a valle per cercare un punto in cui ci fosse il segnale del telefono per poter chiamare i soccorsi. Una corsa della durata di due ore. Leggi anche Tragedia al nord Italia: si stacca una valanga a Flassin e travolge un’alpinista. Soccorsi sul posto, i dettagli dell’accaduto
Previsioni meteo Valpelline, 31 maggio 2021:
La costante presenza di correnti più fresche di natura nordatlantica nel Mediterraneo portano alcuni disturbi di maltempo che nella fattispecie di oggi hanno interessato Valpelline. Nonostante le predette correnti continueranno ad affluire anche per domani lunedì 31 maggio, a Valpelline le condizioni meteo tenderanno a migliorare in un contesto di cieli che rimarranno comunque perlopiù nuvolosi. Le temperature si aggireranno peraltro tra i +12°C di minima e i +25°C di massima, con ventilazione inizialmente debole dai quadranti sudoccidentali e in successiva rotazione e intensificazione da quelli sudorientali.
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Nulla da fare per i soccorritori
Sul posto, poco dopo l'incidente, sono giunti gli uomini del Soccorso alpino valdostana e della Guardia di finanza, che non hanno potuto fare che constatare il decesso dell'uomo. La salma è stata recuperata e portata ad Aosta. Solo pochi giorni fa, giovedì, un noto snowboarder novarese, Flavio Migliavacca, ha perso la vita sulle Alpi occidentali, precipitando per oltre mille metri sul massiccio del Rosa sotto gli occhi del compagno di escursione.
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Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
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