La nuova ricerca potrebbe fornire nuove consapevolezze sul ciclo di vita delle stelle
L’astronomia moderna ha accettato ormai da tempo l’idea che la luce delle stelle sia fissa nel cielo e immutabile nel corso del tempo. Uno delle tesi chiave per gli astrofisici è anche il fatto che le stelle subiscono col trascorrere degli anni dei graduali cambiamenti su scale temporali anche di milioni o miliardi di anni. E quando le stelle più massicce di tutte – che sono molte volte più pesanti del sole – subiscono cambiamenti improvvisi e catastrofici, giungono all’epilogo della loro vita.
Cosa accadrebbe se le stelle scomparissero del tutto?
Ecco che al termine della propria esistenza la stella esplode in una supernova, che brilla per molti mesi e può anche essere visibile a distanza di centinaia di milioni di anni luce. Ma cosa accadrebbe se alcune stelle improvvisamente scomparissero del tutto? Secondo il livello di conoscenza che abbiamo al momento, la scomparsa di una stella è pressochè impossibile, ma negli ultimi anni un gruppo di astronomi ha voluto verificare, effettuando studi approfonditi, se queste cose accadono davvero, confrontando i dati estrapolati da decenni di osservazioni.
Lo studio VASCO
Lo studio in questione si chiama VASCO. E’ un progetto attraverso il quale gli studiosi si sono proposti di verificare se alcune stelle che sono state fisse in cielo per tanto tempo, siano svanite di botto da un giorno all’altro. Il progetto è iniziato nel 2017 e si basa anche sull’analisi di documenti storici attraverso i quali è possibile confrontare il cielo di oggi con quello di tantissimi anni fa. La ricerca include il lavoro di tantissimi scienziati, fisici stellari e altri esperti, che stanno mettendo al servizio di questa imponente indagine, tutta la loro competenza. CONTINUA A LEGGERE…
Il nuovo studio potrebbe aprire nuove prospettive
Sebbene oggi sappiamo con certezza che le stelle cambiano gradualmente nel corso dei secoli e che sparizioni drammatiche dovrebbero lasciare tracce, questo non vuol dire che tutte le stelle brillano costantemente. In effetti, il cielo è pieno di stelle variabili che pulsano e modificano la loro luminosità. Quello che si propone lo studio è verificare se davvero esistono stelle che ad un certo punto sono svanite del tutto di punto in bianco. Una scoperta che potrebbe aprire la strada verso una nuova fisica. Gli ultimi anni hanno visto lo sviluppo di telescopi automatizzati in grado di catalogare l’intero cielo a una velocità che le precedenti generazioni di astronomi potevano solo sognare. Ad esempio, la Zwicky Transient Facility (ZTF) a Mount Palomar in California combina una fotocamera all’avanguardia con l’evolutissimo Samuel Oschin Telescope. Attraverso questi strumenti altamente tecnologici, il progetto VASCO potrebbe riuscire a raggiungere il proprio obiettivo, stravolgendo molte convinzioni errate sul ciclo di vita delle stelle.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.