Arianespace spedisce due satelliti in orbita che miglioreranno la connettività di Africa e India
Arianespace invia due nuovi satelliti in orbita che miglioreranno il sistema delle telecomunicazioni sia in Africa che in India
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Spediti in orbita nella giornata di giovedì 16 gennaio due satelliti: si tratta del 107.mo lancio da parte di Arianespace
Arianespace ha spedito in orbita una coppia di satelliti di comunicazione nella giornata di ieri, giovedì (16 gennaio) nel suo primo lancio del 2020. Dal razzo Ariane 5 della compagnia francese si sono levate fiamme arancioni mentre si alzava nel cielo nuvoloso dal centro spaziale della Guiana vicino a Kourou, Guiana francese, alle 18:05 ora locale (16:05 EST o 2105 GMT).
Le missioni dei due satelliti
A bordo del razzo sono stati inviati due satelliti: Eutelsat Konnect per l'operatore satellitare europeo Eutelsat e GSAT-30 per l'Indian Space Research Organization (ISRO). Entro questo autunno, si prevede che il satellite Eutelsat offrirà dati a banda larga e servizi Internet a velocità fino a 100 megabit al secondo (Mbps) per 40 paesi in Africa e 15 paesi in Europa secondo quanto si apprende dal sito Space.com. Un grosso passo in avanti nella comunicazione soprattutto per quanto riguarda il continente africano.
Verranno migliorati i servizi di telecomunicazione in Africa
Secondo quanto affermato da Arianespace, grazie al nuovo satellite verranno creati terminali Wi-Fi pubblici che consentiranno la condivisione dell'accesso a Internet tra diversi utenti. Basterà acquistare dei coupon che possono essere pagati tramite telefono cellulare. Eutelsat Konnect si unirà agli altri satelliti Eutelsat (una quarantina in tutto) per fornire migliori servizi tv, radio e internet ai clienti di tutto il mondo. GSAT-30 fornirà anche vari servizi, in particolare per il subcontinente indiano.
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Per Arianespace si tratta del 107.mo lancio
Si cercherà così di colmare il divario digitale nel subcontinente indiano e sarà solo il primo passo per l'India che ambisce a realizzare un programma spaziale di tutto rispetto negli anni a venire. Il satellite verrà posizionato in un'orbita geostazionaria, sospesa sopra la stessa parte del globo ad una longitudine di 83 gradi est. Il lancio di questo satellite si è reso necessario anche per sostituire il satellite INSAT-4A, lanciato nel 2005 e progettato per essere operativo per almeno 15 anni.
Per Arianespace si è trattato del 107 ° lancio che coincide anche con il 40 ° anniversario che si compirà proprio nel 2020. L'ultimo lancio di Arianespace nel 2019 ha riguardato il satellite Characterizing Exoplanets Satellite dell'Agenzia spaziale europea. Il satellite dell'ESA avrà il compito di scovare mondi alieni grazie anche all'interazione con altri quattro satelliti.
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