Ecco Artemis, la nuova missione sulla Luna: tutti i dettagli
Il 20 luglio 1969 gli astronauti Neil Amrstrong e Buzz Aldrin misero piede (per la prima volta nella storia dell’umanità) sulla Luna, in quella che rappresenta tuttora la più importante missione spaziale di tutti i tempi. Ma ora è il momento di fare il bis e tornare da quelle parti per un “nuovo giro”. Nel 2024 infatti, come riportano i siti Scienze.FanPage.it e Hardware Upgrade, dovrebbe prendere ufficialmente il via la nuova missione spaziale statunitense che porterà l’uomo prima (ancora una volta) sul suolo lunare e poi direttamente su Marte. E sono stati finalmente resi noti ulteriori dettagli su questo straordinario progetto spaziale.
L’origine del nome e la prima astronauta donna nello spazio
La missione americana si chiamerà Artemis, dal greco Artemide che per le origini del nome rimanda proprio alla leggendaria missione “Apollo” di 50 anni fa: nel dettaglio la NASA ha intenzione di inviare uno o più astronauti sulla Luna per rimanerci e poi sfruttare il nostro satellite come “trampolino di lancio” per raggiungere Marte. La prima grande novità starebbe nel fatto che ad andare in orbita potrebbe essere un’astronauta donna, come avvenne per l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti, spedita per quasi 200 giorni nello spazio nel 2014/15. Prima di definire tutto però la NASA è al lavoro, oltre che sui fondamentali dettagli tecnici della missione spaziale, sul budget per finanziare Artemis: al momento sono disponibili 21,5 miliardi di dollari e ne mancano 1,6 (entro il 2020) per coprire tutto il necessario. Riuscirà la NASA a reperire tutte le risorse per tornare sulla Luna?
L’appello della NASA
“C’è bisogno di tutto quello che l’America può offrire per arrivare fino in fondo – ha detto in una recente conferenza stampa Jim Bridenstin, uno degli amministratori della NASA – e nel corso dei prossimi anni avremo bisogno di altri fondi. Quella che abbiamo è solo una buona quantità che ci permette di ‘uscire dal cancello’ ma non basta”. La questione dunque è seria e serve una sostanziosa iniezione di liquidità (dal Governo USA) per portare avanti Artemis. Soprattutto perché Europa e Russia sono al lavoro sulla stessa missione per far concorrenza agli Stati Uniti….
ExoMars 2020, la missione su Marte di Europa e Russia
ExoMars 2020, come spiega il sito Wikipedia, è una missione russo-europea progettata per l’esplorazione del pianeta Marte tramite una sonda robotica, sviluppata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e dall’Agenzia Spaziale Russa (Roscosmos). La missione prevede il lancio di un rover nel 2020, in esplorazione del terreno e continuazione del progetto partito nel 2016 con l’invio su Marte di un orbiter (chiamato ExoMars Trace Gas) e un lander (lo Schiaparelli EDM). Il costo totale della missione è di 1,3 miliardi di euro.
Gli obiettivi di ExoMars 2020
Gli obiettivi della missione ExoMars 2020, come illustra Wikipedia, sono i seguenti:
- studiare l’ambiente biologico della superficie e cercare eventuali tracce di vita, passata o presente
- caratterizzare la geochimica del pianeta e la distribuzione dell’acqua
- identificare possibili pericoli sulla superficie in previsione di future missioni con equipaggio
- aumentare la conoscenza dell’ambiente e la geofisica marziana
- eventuale atterraggio di grandi carichi su Marte
- eventuale sviluppo di energia solare sulla superficie
- mobilità sul terreno
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
