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Martedì 12 Novembre
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Asteroide Bennu, secondo la Nasa conterrebbe ingredienti coerenti con la vita

Asteroide Bennu, secondo la Nasa conterrebbe ingredienti coerenti con la vita. La NASA ha programmato per i prossimi giorni il lancio della sonda OSIRIS-REx

Asteroide Bennu, secondo la Nasa conterrebbe ingredienti coerenti con la vita
Asteroide (immagine Pixabay)

Asteroide Bennu, secondo la Nasa conterrebbe ingredienti coerenti con la vita

La ricerca della vita nell’Universo, al di fuori del nostro pianeta, prosegue imperterrita. La notizia recente relativa alla scoperta della fosfina nell’atmosfera di Venere, gas prodotto con tutta probabilità da esseri viventi, sembra aver aperto uno spiraglio alla possibile presenza di forme di vita oltre ai confini della Terra. Venere, però, non è l’unico corpo celeste oggetto di ricerche e di ipotesi in merito alla plausibile presenza di vita. Marte, ad esempio, è oggetto di studi approfonditi riguardanti il suo polo sud, nel quale risiede una rete idrica complessa presente sotto le calotte polari. E non è tutto. Anche l’asteroide Bennu, scoperto nel 1999 e appartenente al Sistema Solare, sarebbe potenzialmente in grado di ospitare la vita. Leggi anche: Ora Solare 2020, quando e come dovremo spostare le lancette ad Ottobre: si va verso l’abolizione del cambio orario?

La presenza di vita sull’asteroide

Bennu, il cui nome scientifico completo è 101955 Bennu, è un asteroide dalla forma sferoidale, ossia caratterizzata da un aspetto simile a quello di una sfera (ovviamente imperfetta). Il suo diametro è pari a circa 500 metri, e sulla sua superficie, stando alle ipotesi più accreditate, potrebbero sussistere le condizioni per lo sviluppo della vita. Per verificare una simile ipotesi, la NASA ha programmato per i prossimi giorni il lancio della sonda OSIRIS-REx, la quale si occuperà di prelevare campioni dell’asteroide e riportarli sulla Terra.

L’approdo della sonda su Bennu

Una volta riportati sulla Terra, i campioni torneranno utili non soltanto per lo studio effettivo delle caratteristiche dell’asteroide, ma anche per dedurre nuove interessanti informazioni in merito al Sistema Solare, con particolare riferimento alla sua nascita e ai suoi primi “giorni di vita”. La preparazione della missione è stata lunga e articolata. OSIRIS-REx, infatti, ha osservato l’asteroide per un periodo di circa due anni, dopo averne raggiunto l’orbita nel mese di dicembre 2018, e da allora ha raccolto dati e informazioni fondamentali che, di fatto, torneranno utili per il prossimo atterraggio sull’asteroide.

Lo studio dell’asteroide

Lo studio dell’asteroide potrebbe rivelare, lungo la sua superficie, la presenza di composti biologici utili per garantire lo sviluppo dell’esistenza di forme di vita organiche.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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