Asteroide gigante si disintegra prima di raggiungere la Terra: i dettagli

Era stata scoperta nel febbraio del 2020 e sembra essere stata originata dalla frammentazione di una cometa più grande che attraversò la Terra nel 1844

Stella cometa (foto: Pixabay)
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Si chiama C/2019 Y4 la cometa che si è disintegrata prima di raggiungere il nostro pianeta, scoperta dal programma Atlas

Lo spazio ci regala sempre fenomeni complessi e misteriosi, come la storia della cometa che poco prima del suo arrivo vicino alla Terra si è completamente disintegrata. Un corpo celeste che viaggiava nel nostro Sistema Solare e che dagli studi risulta essere la gemella di un'altra cometa, che ha attraversato il nostro spazio nell'Ottocento suscitando scalpore, ma soprattutto meritandosi il nome altisonante di Grande Cometa. La storia comincia il 28 dicembre 2019 quando il programma Atlas (Asteroid Terrestrial Impact Last Alert System) individua la presenza di un corpo che sarà chiamato C/2019 Y4, con un’orbita diretta ad appena 38 milioni di chilometri dal Sole, ancora più vicina di Mercurio.

Il fatto

Poco dopo la scoperta, nel febbraio 2020, la cometa comincia a illuminarsi progressivamente, mentre le polveri di ghiaccio iniziavano a evaporare, suscitando negli astronomi la speranza di trovarsi uno splendido spettacolo visibile anche ad occhio nudo. In appena un mese ci si è accorti però che il suo destino era segnato, proprio perché Atlas in realtà si stava disgregando e la sua vita stimata era più breve del passaggio del perielio.  Ecco perchè quando si trovava a 200 milioni di chilometri dal sole, Atlas ha smesso di esistere, in un'orbita addirittura più lontana rispetto a quella del nostro pianeta.

Un fenomeno diffuso fra le comete

Non è la prima volta che delle comete si disgregano. Si tratta infatti di “palle"di polvere, ghiaccio e roccia che quando si avvicinano al Sole iniziano a produrre gas che generano visivamente lo spettacolo della coda luminosa. Si tratta di un fenomeno molto violento, che può portare alla distruzione di questi effimeri di corpi celesti, anche se di solito solo quelle che si avvicinano molto al Sole sono destinate a non tornare indietro. Gli astronomi hanno una risposta per giustificare questo fenomeno. Secondo loro Atlas era soltanto uno dei pezzi di un altro oggetto, lo stesso che nel 1844 è passato davanti alla Terra col nome di C/1844 Y1 che in molti ricordano soltanto come la Grande Cometa. CONTINUA A LEGGERE…


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La Grande Cometa viaggia ancora nello spazio

Dalle stime della traiettoria risulta che provengono più o meno dallo stesso punto e che sono frutto della disgregazione di un oggetto celeste. La Grande cometa attualmente sta viaggiando nello spazio dopo aver lambito il Sole, mentre 2019 Y 4 si è ridotta in polvere. La rottura e la differente composizione dei due corpi celesti hanno determinato la differenza di 175 anni nelle traiettorie e un destino differente per due oggetti celesti gemelli. Attualmente i frammenti vengono studiati proprio per determinare la possibile età della cometa madre e la sua effettiva provenienza.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.