Un asteroide sfiorerà la Terra l’8 marzo 2019
Venerdì 8 marzo 2019, alle 15:19 ore italiane, un enorme asteroide che è stato scoperto di recente “sfiorerà” la Terra. A questo punto, dunque, non si può fare a meno di porsi una domanda: questo asteroide rappresenta una minaccia concreta per l’uomo? Secondo quanto è possibile leggere su “Scienza.fanpage.it“, fortunatamente la sua traiettoria non desta alcuna preoccupazione e per questo motivo l’uomo non ha nulla da temere.
L’asteroide ha una lunghezza compresa tra i 90 e i 200 metri
Il sasso spaziale che sfiorerà la Terra quando in Italia si celebrerà la “Festa della donna è stato classificato con il nome in codice “2019 DN” e rappresenta il classico NEO (Nead Earth Object) che va tenuto sotto osservazione in quanto le sue dimensioni potrebbero rappresentare una minaccia davvero preoccupante nel caso in cui dovesse puntare sulla Terra. Secondo quanto riportato dal sito “Cneos” del Jet Propoulsion Laboratory della NASA, infatti, l’asteroide ha una lunghezza compresa tra i 90 e i 200 metri.
Asteroide sfiorerà la Terra: quali sono i rischi concreti?
L’asteoroide 2019 DN avrà una traiettoria assolutamente sicura, a 13 distanze lunari dalla Terra, vale a dire 5 milioni di chilometri. In teoria, dunque, non c’è alcun rischio concreto di impatto, ma cosa potrebbe succedere se dovesse colpirci? Secondo quanto riportato da “Scienza.fanpage.it” non vi sarebbero fenomeni di estinzione globale, come invece accadde per l’asteroide Chicxulub che circa 66 milioni di anni fa cadde nell’attuale Golfo del Messico, scatenando onde di Tsunami così grandi da colpire l’intero pianeta. L’asteroide 2019 DN potrebbe arrecare danni importanti, ma solo su scala locale.
Quali altri asteroidi ci sorvoleranno nel mese di marzo?
L’asteroide 2019 DN – secondo quanto è possibile leggere su “2019 DN” – non sarà l’unico a salutarci nel mese di marzo. Nella giornata di mercoledì 20, infatti, la Terra sarà sfiorata da un asteroide che è stato chiamato con il nome in codice di “2019 CD5”. Questo asteroide avrà una traiettoria più vicina rispetto a quella di 2019 DN, ma anche in questo caso non vi sono pericoli concreti per la Terra.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.