Copernicus, la “scoperta” dell’algoritmo: la Terra ruota intorno al Sole
La Terra ruota intorno al Sole: una verità inconfutabile ormai da secoli, una deduzione che all’uomo ha richiesto però molto tempo. Per arrivare a questa conclusione l’algoritmo Copernicus, senza dubbio degno di tale nome, ha impiegato molto meno: è quanto riporta Ansa.it.
L’algoritmo messo a punto in Svizzera
A descrivere la crescita dell’algoritmo Copernicus, che continua ad apprendere con la speranza che possa scoprire nuovi leggi fisiche, è la rivista Physical Review LEtters: l’algoritmo è stato messo a punto in Svizzera dal gruppo del Politecnico Federale di Zurigo (Eth) guidato da Renato Renner.
Come funziona l’algoritmo
L’idea dei ricercatori era quella di progettare un algoritmo in grado di analizzare grandi insiemi di dati nelle equazioni complesse (come quelle alla base della relatività generale di Einstein): per questo motivo hanno messo in piedi una nuova rete neurale, ovvero un sistema di apprendimento automatico ispirato alla struttura del cervello che comprende due sottoreti collegate tra loro.
La deduzione grazie all’orbita di Marte
Cosa fanno le due sottoreti? La prima apprende da un set di dati, la seconda utilizza le esperienze raccolte dalla prima per fare nuove previsioni. Tra i primi test ce n’è uno riguardante i movimenti di Marte e del Sole visti dalla Terra: l’algoritmo è riuscito, da questo punto di vista, a capire come l’orbita di Marte appaia irregolare, ad esempio inverte il suo corso il suo corso. Anche per questi effetti apparenti, per secoli gli astronomi hanno pensato che Sole e altri pianeti ruotassero intorno alla Terra. Come ben sappiamo, però, nel ‘500 Niccolò Copernico scoprì che era la Terra – insieme agli altri pianeti – ad orbitare attorno al Sole e che queste orbite potevano essere calcolate con formule matematiche.
I possibili sviluppi futuri
Proprio come fatto da Copernico, l’algoritmo che porta il suo nome ha elaborato le formule che descrivono l’orbita di Marte, deducendo così che il pianeta rosso ruota intorno al Sole proprio come la Terra. Grazie a ciò l’intelligenza artificiale ha individuato i parametri cruciali che descrivono un sistema fisico, come fa sapere Hod Lipson, esperto di robotica della Columbia University di New York. “Penso che tecniche come queste offrano una speranza unica per comprendere fenomeni fisici sempre più complessi”, ha commentato.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.