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Giovedì 20 Febbraio
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Decisa la data in cui i due astronauti americani sull’ISS potranno tornare sulla Terra dopo 8 mesi

I due astronauti americani rimasti bloccati sulla Stazione spaziale internazionale (Iss) da giugno potrebbero tornare sulla Terra già a marzo

Decisa la data in cui i due astronauti americani sull’ISS potranno tornare sulla Terra dopo 8 mesi
Foto PixaBay.com

I due astronauti erano partiti il 5 giugno dell’anno scorso per una missione di test che inizialmente doveva durare otto giorni

Potrebbero tornare ben prima del previsto sulla Terra i due astronauti americani che sono rimasti bloccati sulla Stazione Spaziale Internazionale dallo scorso mese di giugno. A confermarlo è stata la NASA con un proprio annuncio ufficiale. I due astronauti veterani, Butch Wilmore e Suni Williams, in teoria sarebbero dovuti rimanere otto giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), ma ormai è da otto mesi che sono stati costretti a dover rimanere, dopo che la loro navicella spaziale Boeing Starliner ha accusato delle anomalie legate alla propulsione.

L’impegno preso da Elon Musk

L’impegno per riportare sulla Terra i due astronauti americani è stato preso da Elon Musk, diventato consigliere di Trump. La NASA ha deciso che la Starliner sarebbe tornata a casa priva del suo equipaggio dopo aver effettuato diverse settimane di test e ha annunciato ad agosto che avrebbe incaricato la SpaceX di Elon Musk di approntare la missione per riportare sulla Terra l’equipaggio. Una missione SpaceX chiamata Crew-9 ha portato due astronauti sulla ISS a settembre a bordo di una navicella spaziale Dragon, con i due posti vuoti riservati proprio a Wilmore e Williams.

La nuova data per il rientro

Nonostante tutto sia stato programmato in maniera certosina, l’Agenzia Spaziale americana è stata costretta a dover posticipare il ritorno di Crew-10 a prima della fine di marzo. Adesso la data che è stata programmata è quella del 12 marzo anche se non si esclude un ulteriore slittamento. Questo nuovo piano è frutto di una intesa tra NASA e Space X. Invece di utilizzare una nuovissima navicella spaziale Dragon che richiederebbe ulteriori tempi per la missione, la missione Crew-10 ne utilizzerà un’altra chiamata Endurance.

Non si tratta di una permanenza record

Intanto, nonostante tutto, l’umore di Wilmore e Williams sembra essere ancora alto come hanno avuto modo di confermare gli stessi interessati. Non mancano di certo le scorte di cibo e gli impegni per distrarsi in attesa di far ritorno e riabbracciare i propri cari. I due astronauti sono ormai in orbita da molto tempo ma il record appartiene a Frank Rubio rimasto sull’ISS per 371 giorni costretto a dover prolungare la propria permanenza a causa di una avaria alla navicella russa designata per il suo ritorno che perse del refrigerante durante il suo viaggio.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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