Questa settimana Marte raggiungerà il punto più vicino al nostro pianeta: dovremo aspettare altri 15 anni perché si verifichi ancora
Accadrà esattamente il giorno martedì 6 ottobre: Marte, il pianeta rosso, si troverà alla distanza minima dalla Terra, ossia a soli a soli 62,1 milioni di chilometri (38,6 milioni di miglia). La cosa ancora più sbalorditiva è che questa vicinanza non si verificherà più per almeno i prossimi 15 anni. Si tratta, dunque, di un evento imperdibile non solo per tutti gli appassionati di astronomia, ma anche per chi da sempre vede Marte con occhio attento e curioso. “The Guardian”, il quotidiano che ha dispensato per primo la notizia, spiega che attualmente Marte è appena a nord dell’equatore celeste per cui una posizione quasi perfetta per far sì che esso possa essere visto in modo chiaro da entrambi gli emisferi. Finalmente si avrà la conferma e la riprova del perché Marte sia stato definito negli anni il pianeta rosso e si potrà ammirare facilmente la sua bellezza dato che esso, pare, si troverà in una porzione di cielo poco stellata, adattissima a far risplendere Marte in tutta la sua infuocata lucentezza.
Solo nel 2035 si verificherà la stessa situazione
L’Unione Astrofili Italiana (UAI) ricorda che nello specifico il giorno 13 il Sole, Marte e la Terra saranno perfettamente allineati in opposizione. Questo fenomeno si verifica ogni due anni ed avviene praticamente quando la Terra ha il suo punto d’orbita alla massima distanza dal Sole (afelio) e quando Marte, invece al contrario, ha il suo punto d’orbita alla massima vicinanza dal Sole (perielio). Fino ad oggi l’approccio più vicino che è stato registrato è accaduto nel ben lontano 2003 e la prossima data prevista per una successiva straordinaria vicinanza – dopo quella di ottobre – sarà per il 2035 per cui l’occasione dello spettacolo di questo mese è sicuramente da definirsi imperdibile.
Marte regalerà una settimana di passione agli astrofili di tutto il mondo
Il fenomeno dell’allineamento in opposizione farà sì che molti di noi rimarranno ad occhi aperti fino a tarda notte, con lo sguardo rivolto verso il cielo. La bellezza di Marte, difatti, potrà essere osservata per alcune settimane, durante le quali il pianeta rosso sarà in assoluto il più luminoso della prima parte della notte: esso riuscirà a superare perfino Giove con una magnitudine di -2,6. Soltanto Venere, nelle ultime ore della notte brillerà un po’ più di lui e proprio come questi, Marte man mano si sposterà nella costellazione dei Pesci e là vi rimarrà per tutto il resto del mese.
I protagonisti del cielo di ottobre
Ottobre è sicuramente un mese di estrema importanza per le organizzazioni spaziali che hanno sfruttato questo periodo proficuo per mettere in atto alcune delle loro più importanti missioni. E non è soltanto questo che si potrà ammirare! Difatti, oltre ai due importanti sopraccitati eventi – la massima vicinanza di Marte alla Terra del 6 ottobre e Marte in opposizione del 13 ottobre – ci sarà anche il fenomeno della Luna Blu (la luna piena), la quale si affaccerà nel mese per ben due volte: ad inizio mese, quasi ad aprire le danze, e poi il 31 ottobre a dare un po’ di luce al buio delle “tenebre” di Halloween.
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