Due galassie si stanno fondendo: l’immagine catturata dal telescopio spaziale Hubble
Il telescopio spaziale Hubble della Nasa è riuscito a fotografare quella che Ansa.it definisce la danza letale di due galassie destinate a collidere: la coppia, denominata UGC 2369, si trova a 424 milioni di anni luce dalla Terra. È quanto riportato dalla stessa agenzia spaziale americana sul proprio sito web.
Tra le due galassie un ponte di stelle, gas e polveri
Secondo gli esperti della Nasa le due galassie, molto luminose, sono così vicine da formare un tenue ponte di stelle, gas e polveri, costituito da materiale che ciascuna galassia scippa all’altra tramite la reciproca attrazione gravitazionale che dà vita ad una danza vorticosa.
Anche la Via Lattea destinata a fondersi con Andromeda
Queste danze cosmiche, comunque, sono molto comuni nella storia della maggior parte delle galassie: anche la nostra, la Via Lattea, è destinata nei prossimi 4 miliardi di anni ad avvicinarsi progressivamente ad Andromeda, fino a collidere e fondersi, prendendo il nome di Milkomeda.
Hubble, il telescopio spaziale lanciato nel 1990
Il telescopio spaziale Hubble è stato lanciato nel 1990 e, in questi quasi 30 anni, è stato in grado di regalarci spettacoli senza eguali dell’universo: dalla nascita delle stelle alla loro morte violenta, con immagini che lasciano senza fiato. Tornando alle fusioni, queste di solito avvengono quasi sempre tra una galassia più grande e una più piccola, solitamente una galassia nana.
A giugno individuate due galassie a 13 miliardi di anni luce
Solo poco tempo fa, nel mese di giugno, erano state individuate due galassie in procinto di unirsi: ad individuarle era stato un gruppo di ricercatori giapponesi tramite ALMA, un potente radiointerferometro situato nel deserto di Atacama, in Cile. Il dato straordinario, in quel caso, era dato dalla distanza della coppia di galassie: ben 13 miliardi di anni luce. È quanto si legge su Notiziescientifiche.it. Una distanza veramente enorme, che ci mostra un evento accaduto meno di un miliardo di anni dopo il big bang.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
