Ecco perchè Plutone è stato declassato a pianeta nano

Ecco perchè dal 2006 Plutone è stato declassificato a pianeta nano dall'Unione Astronomica Internazionale

Il pianeta nano Plutone i (Foto: Inaf)
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Plutone è stato considerato a lungo il nono pianeta del sistema solare: ecco le ragioni per cui è stato declassificato nel 2006

Il nono pianeta del sistema solare, Plutone, ha sempre fatto discutere gli scienziati sulla propria vera natura di 'pianeta' in senso vero e proprio. Nel 2006 addirittura, l’Unione Astronomica Internazionale, decise di declassarlo a Pianeta Nano al pari di Cerere, Eris, Makemake e Haumea. Il degradamento avvenne dopo che per più di 10 anni fa, gli astronomi hanno discusso per cambiare la classificazione di Plutone. La parola pianeta proviene dalla frase greca per “stelle erranti".

Il significato della parola 'pianeta'

Quando le persone hanno iniziato a usare la parola “pianeta", si riferivano a sette oggetti fra i quali non vi era nemmeno la Terra mentre invece erano considerati tali il Sole e la Luna. Dal momento che le persone usano la parola “pianeta" oggi per riferirsi a molti oggetti oltre i sette originali, non è una sorpresa discutere di alcuni di essi.

Oggi non esistono definizioni rigorose sul significato di pianeti o asteroidi

La parola “pianeta" è usata per descrivere Urano e Nettuno, che furono scoperti rispettivamente nel 1781 e nel 1846, perché si muovono nello stesso modo in cui si muovono le altre “stelle erranti". Come Saturno e Giove, basta osservarli mediante un telescopio, per capire che sono più grandi delle stelle, quindi sono stati riconosciuti più come pianeti che stelle. Dopo la scoperta di Urano, gli astronomi scoprirono altri oggetti erranti che presero il nome di Cerere, Pallas, Giunone e Vesta che essendo però delle dimensioni di stelle, fu ritenuto più appropriato non definirli pianeti, ma si usò l'espressione pianeti nani. Non esiste ad oggi una definizione rigorosa di ciò che rende un oggetto un pianeta, una stella o un semplice asteroide.


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Brevi cenni storici

Nel 1800 i grandi asteroidi erano chiamati pianeti. Gli studenti all'epoca probabilmente impararono che i pianeti erano Mercurio, Venere, Terra, Marte, Cerere, Vesta, Pallade, Giunone, Giove, Saturno, Urano e, infine, Nettuno. La maggior parte dei libri di oggi scrive che gli asteroidi sono diversi dai pianeti, ma c'è un dibattito tra gli astronomi sul fatto che il termine “asteroide" sia stato originariamente usato per indicare un piccolo tipo di pianeta, piuttosto che un diverso tipo di oggetto del cosmo.

Quando si scoprì che esistevano tante lune

Quando gli astronomi chiamarono Luna, quella che di fatto non è altro che la Luna della Terra, di fatto era l'unica Luna conosciuta, quindi non c'era bisogno di avere una parola che si riferisse a un corpo celeste in orbita attorno a un altro. Tutto cambiò quando Galileo scoprì quattro grandi oggetti in orbita attorno a Giove ( Io, Europa, Ganimede e Callisto ) cioè le lune di Giove. E così si scoprì che esistono una varietà di lune, cioè di satelliti di un altro oggetto. Ma non tutti questi oggetti hanno caratteristiche simili alla Luna.

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Perchè Plutone è stato declassato

Se proviamo a fissare la definizione di cosa sia una luna e di come differisca da un pianeta e da un asteroide, probabilmente dovremo riconsiderare la classificazione di alcuni di questi oggetti. Lo stesso è avvenuto per Plutone, per esempio, che è stato riclassificato perchè avente caratteristiche peculiari diverse da quelle degli altri pianeti. Gli astronomi infatti notarono che la luminosità apparente di Plutone presentava delle variazioni cicliche, non imputabili alla presenza del Sole ma ad un oggetto che ruotava attorno ad esso. Si trattava del satellite naturale Caronte, figura presente nell’Inferno dantesco.

Si scoprì anche che le dimensioni di Plutone sono ridotte rispetto a quelle dei pianeti. Dallo studio del moto del sistema binario formato da Plutone e Caronte è emerso che Plutone e Caronte hanno una massa che è circa un ottavo di quella della Luna. Da ciò si è capito che Plutone non è un vero e proprio pianeta ma può configurarsi di più come un satellite sfuggito alla forza gravitazionale di un altro pianeta.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.