In arrivo l’eclissi lunare più lunga del secolo
3 ore, 28 minuti e 23 secondi: sarà questa la durata dell’eclissi lunare che si verificherà tra pochi giorni, la più lunga del secolo. Fino al 2100, infatti, non ce ne sarà un’altra di così ampia durata: solo nel 2669, come riportato da Ansa.it, ce ne sarà una più duratura. E sarà anche l’eclissi lunare più lunga dal 1440 ad oggi. Lo spettacolare fenomeno è ormai imminente: la data da cerchiare in rosso, infatti, è quella di venerdì 19 novembre 2021. Leggi anche L’isolamento della Terra può incidere sulla qualità delle comunicazioni tra spazio e Terra
L’eclissi sarà parziale: cosa significa?
L’eclissi lunare è quel fenomeno che si verifica quando la Terra si frappone tra il Sole e la Luna, oscurando la luce della stella e creando un cono d’ombra sul nostro satellite: quella del 19 novembre, in realtà, sarà un’eclissi parziale; questo vuol dire che i tre corpi celesti non formeranno un’esatta linea retta ma saranno leggermente disallineati: il nostro satellite sarà dunque coperto al 97% (quasi del tutto, insomma). Leggi anche Un’enorme roccia in orbita intorno al Sole sembra essere molto simile alla Luna
Dove sarà visibile l’eclissi
L’eclissi del 19 novembre sarà in realtà visibile già dal giorno precedente in alcune parti del mondo: Asia, Australia e America, ma anche Alaska e Hawaii. Per quanto riguarda l’Europa l’eclissi lunare sarà visibile principalmente nel nord e nel nord-est. Stesso discorso anche per la Russia. L’evento sarà osservabile anche dall’Italia, ma non da tutte le aree del Paese: solo in alcune Regioni, infatti, sarà possibile ammirare il fenomeno. Leggi anche Scoperto un metodo rivoluzionario per individuare i buchi neri fuori dalla nostra galassia
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E in Italia?
L’eclissi lunare del 19 novembre 2021 sarà visibile anche dall’Italia, ma solo da alcune Regione. L’osservazione sarà favorita in particolare nel nord Italia, mentre già in Toscana e in Sardegna ci saranno meno probabilità di osservare il fenomeno. Occhi verso l’alto dalle 7 alle 9 del mattino: la presenza del Sole di certo non aiuterà, ma il cielo riuscirà comunque a dare spettacolo. In alternativa è possibile affidarsi ad una delle numerose dirette streaming che saranno disponibile su YouTube, Facebook e altre piattaforme.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
