Eclissi totale di sole in arrivo: sarà buio in pieno giorno
L’eclissi totale di Sole è un fenomeno celeste che si verifica di rado. Tutti gli appassionati vorrebbero trovarsi in pieno giorno al buio, per provare questa anomala sensazione affascinante. Una buona notizia è in arrivo, l’evento si verificherà in primavera. Nei prossimi paragrafi vi spiegheremo cos’è un’eclissi solare, quanto tempo durerà, quando si verificherà e, soprattutto, dove sarà visibile.
L’eclissi solare
Per chi non lo sapesse, un’eclissi solare avviene quando la Luna si interpone tra la Terra e il Sole, oscurando quest’ultimo e proiettando la sua ombra sulla superficie terrestre. Nel corso di un’eclissi solare totale, la Luna copre completamente il Sole, trasformando il giorno in una notte temporanea, cosa che consente agli osservatori situati in specifiche zone del pianeta di assistere a questo speciale fenomeno. L’eclissi del 2024 avrà luogo in una circostanza particolare, essendo la Luna in un punto di massima vicinanza alla Terra, solo un giorno dopo il perigeo. Ciò renderà il diametro apparente della Luna un 5,5% più grande del solito e permetterà così una copertura totale del Sole per una durata massima di 4 minuti e 28,13 secondi in alcune località. Di seguito potrete leggere la data in cui si verificherà l’eclissi solare e dove sarà visibile l’evento.
Quando e dove sarà visibile l’evento
Questo fenomeno astronomico eccezionale anche per la sua particolare bellezza è chiamato, dunque, eclissi solare totale. L’evento si verificherà l’8 aprile 2024 e sarà, purtroppo per noi italiani, visibile nel Nord America, in un percorso che partirà dal Messico, attraverserà gli Stati Uniti, fino al Canada. La durata di questo raro fenomeno celeste, ovvero quando ci sarà una copertura totale di Sole, corrisponderà a circa 4 minuti e mezzo, come riporta il Quotidiano Nazionale. C’è da dire, che oltre al Nord America, l’eclissi sarà visibile parzialmente in aree remote come le Svalbard in Norvegia e nel nord-ovest della Spagna, offrendo una vista spettacolare e creando condizioni favorevoli per l’osservazione di corpi celesti come la cometa 12P/Pons-Brooks.
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