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Giovedì 14 Novembre
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Eta Aquaridi, lo spettacolo delle stelle cadenti: ecco quando potete vederlo

In queste ore il picco delle eta Acquaridi, meteore visibili nei nostri cieli

Eta Aquaridi, lo spettacolo delle stelle cadenti: ecco quando potete vederlo
Foto archivio - Fonte foto: ravenna24ore.it

Maggio, mese di spettacoli nei cieli

Occhi rivolti verso il cielo, in questi giorni. La prima metà del mese di maggio, infatti, è pronta a regalare diversi spettacoli astronomici: proprio in queste ore è possibile ammirare le eta Acquaridi, stelle cadenti che, si legge su Wired, derivano da uno degli sciami di meteore più intensi dell’anno.

In questi giorni il picco delle eta Acquaridi

Le eta Acquaridi sono visibili dal 3 al 10 maggio 2019: il picco, ovvero il momento in cui è più probabile riuscire ad osservarle, è tra i 5 e il 7 maggio. In queste ore, come fa sapere l’Unione astrofili italiani (Uai), ci sono fino a 45 stelle cadenti all’ora.

Le eta Acquaridi originate dalla cometa di Halley?

Secondo le ipotesi più accreditate, le eta Acquaridi rappresentano uno sciame meteoriche composto da antichi residui della cometa di Halley. Il nome dello sciame arriva dal suo radiante, ovvero dal punto del cielo da cui sembrano provenire le stelle: questo punto si trova nella costellazione dell’Acquario.

Le caratteristiche delle eta Acquaridi

Le eta Acquaridi, come spiega l’Uai in una nota tecnica, sono meteore veloci, colorate e luminose, spesso con scia persistente, spesso con scia persistente. Alle nostre latitudini, purtroppo, risultano meno visibili rispetto ad altre stelle cadenti (Perseidi o Geminidi, ad esempio): questo perché il radiante è sempre basso rispetto all’orizzonte, quindi anche il numero di meteore risulta inferiore. 

In Italia sono favorite le regioni del sud

Alle latitudini astrali, ovvero nell’emisfero sud, il punto da cui sembrano provenire le stelle raggiunge quasi lo zenit (il punto sopra la testa dell’osservatore): è proprio lì che le eta Acquaridi saranno visibili al meglio. Per quanto riguarda l’Italia, maggiormente favorite per osservarle sono le regioni meridionali. Nel 2005 lo sciame risultò particolarmente visibile poiché avvenne in prossimità di un novilunio

A breve un altro spettacolo nei cieli

Non solo le eta Acquaridi: a breve, infatti, saranno visibili anche le eta Liridi, in particolare nella notte tra il 9 e il 10 maggio. Questo sciame meteorico è originato dalla competa 1983 H1 IRAS-Araki-Alcock, terza cometa avvicinatasi maggiormente alla terra negli ultimi due millenni. 

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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