Gli astronomi rilevano impulsi regolari provenienti da stelle giovani, è la prima volta che succede
Una classe di stelle che ha fatto registrare frequenze discordanti in tutta la galassia è appena stata districata. Utilizzando i dati raccolti dal telescopio spaziale TESS della NASA, gli astronomi hanno finalmente trovato un ritmo nelle pulsazioni di strane giovani stelle. Sono chiamate stelle variabili delta Scuti e ruotano così rapidamente che le stelle si appiattiscono leggermente, mescolando i loro schemi di pulsazioni e producendo quello che sembra essere il caos. Ora però sono state scoperte modalità di pulsazione regolari, ad alta frequenza identificate in 60 stelle delta Scuti di massa intermedia, che vanno da 1,5 a 2,5 volte la massa del Sole, come riporta sciencealert.com. SWAN, la cometa di passaggio anche sull’Italia: ecco come osservarla anche ad occhio nudo
La ricerca
Molte stelle pulsano lungo accordi semplici, ma le stelle delta Scuti sono complesse, con note che sembrano confuse. Le pulsazioni stellari non sono un fenomeno insolito. Molte stelle – forse anche tutte – oscillano secondo schemi ritmici, causati dalle onde acustiche che rimbalzano all’interno della stella. Si pensa che queste onde siano create dalla convezione e dal campo magnetico della stella e fanno sì che la stella si espanda e si contragga leggermente, come un battito cardiaco. Questo è rilevabile come lievi variazioni nella quantità di luce emessa dalla stella. Luna, gli impatti violenti del passato possono aver sciolto vasti tratti della sua superficie, ecco perché
Lo studio delle oscillazioni delle stelle
Proprio come i terremoti possono essere utilizzati per sondare le viscere della Terra, le oscillazioni delle stelle possono rivelare ciò che sta accadendo al loro interno, che può essere utilizzato per saperne di più su proprietà come la loro età, composizione e temperatura – un campo noto come asteroseismologia. Per raccogliere dati asteroseismologici, è necessario fissare le stelle per un po ‘per raccogliere informazioni complete sulle loro variazioni di luce. E poiché TESS è stato creato esattamente per fissare un sacco di stelle contemporaneamente per rilevare variazioni di luce – anche se da transiti esoplanetari, piuttosto che oscillazioni stellari – si sta rivelando qualcosa di simile a un campione di asteroseismologia.
I risultati
Oltre alle sue osservazioni su larga scala alla ricerca di esopianeti, TESS ha seguito da vicino migliaia di stelle delta Scuti. È stato in queste ultime osservazioni che i ricercatori hanno notato qualcosa di straordinario: un sottoinsieme di stelle delta Scuti che sembravano avere schemi di pulsazione regolari.”I dati TESS della NASA hanno fornito rilevamenti precisi in un numero molto più grande di queste stelle rispetto a prima“, ha affermato l’astronomo Daniel Huber dell’Università delle Hawaii. “Questo ha finalmente chiarito il quadro e siamo stati in grado di identificare le strutture regolari. È come se le note di una canzone finissero per suonare una bella melodia.” I dati asteroseismologici sulla stella HD 31901 suggeriscono che ha circa 150 milioni di anni, a sostegno dell’età più giovane del flusso. La ricerca è stata pubblicata su Nature.
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