Gli scienziati creano una Supernova sulla Terra: ecco a cosa servirà

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Creata una supernova “artificiale" da una equipe di scienziati dell'Università di Surrey

Quando parliamo di astronomia si mettono in gioco teorie e studi non ancora provati, nonostante gli anni di ricerche di scienziati ed astronomi, che trascorrono tutta una vita a cercare risposte. Le tante innovazioni tecnologiche hanno comunque portato ad una conoscenza tale da poter sperimentare anche nei laboratori e nei centri di ricerca la creazione di stelle, come per esempio quella di una Supernova.

Che cos'è una Supernova?

Una Supernova, è in pratica, è un'esplosione stellare e rappresenta l'ultimo atto, potente e distruttivo, e incredibilmente spettacolare, del ciclo di una stella. Una fine che riesce a generare un'energia e un'intesità tali da rendere la stella più luminosa di un'intera galassia.
Un'esplosione che può durare addirittura qualche mese e che può essere paragonata a quella che porterà alla fine della sua evoluzione il nostro Sole. Fra un miliardo di anni. Prima della nascita delle stelle l'Universo era un insieme di elio ed idrogeno, fino a quando, appunto, le fusioni stellari hanno creato elementi come il ferro e il carbonio.

Gli Scienziati creano una Supernova

Dopo la morte delle stelle, si sono generati elementi ancora più pesanti, dovuti, secondo i fisici proprio all'esplosione delle Supernove.
In questo enorme ed ancora misterioso processo andava inserita l'origine dei p-nuclei, ancora molto incerta. Proprio per questo, come spiega Gavin Lotay, fisico dell'Università di Surrey, astronomi e fisici hanno provato a creare una Supernova sulla Terra. Dopo accurate ricerche e studi, gli scienziati dell'Università di Surrey sono riusciti a ricreare una Supernova, o meglio sono riusciti a misurare il modo in cui alcune stelle riescono a creare gli elementi più pesanti dell'intero Universo. Hanno osservato e compreso, quindi, la natura degli Isotopi, o p-nuclei, che risultano veramente comuni ma di cui ancora non si ha un'origine sicura. CONTINUA A LEGGERE…

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