Gliese 486 b, scoperta una nuova Super-Terra
Il suo nome è Gliese 486 b e si trova a 26,4 anni luce da noi, in direzione della costellazione della Vergine: stiamo parlando della nuova super-Terra, una nana rossa con una massa quasi tre volte (0.3 masse solari) quella del nostro pianeta, scoperto da un team di astronomi guidati dal Max Planck Institute for Astronomy: si tratta, come riporta Greenme.it, del terzo esopianeta in transito più vicino conosciuto. Leggi anche Marte, il rover Perseverance ha percorso i primi metri: la foto mozzafiato e cosa sta succedendo sul suolo marziano
Come si scopre un nuovo esopianeta?
La maggior parte dei ricercatori, come spiegano i ricercatori, vengono scoperti con il metodo dei transiti o con il metodo delle velocità radiali: con il primo si ricercano cali di luminosità di una stella quando un pianeta le passa di fronte, oscurandola per un lasso di tempo; il secondo sfrutta l’effetto Doppler, un fenomeno per il quale quando una sorgente di onde si muove rispetto all’osservatore cambia la frequenza di tali onde. Per capire l’effetto Doppler, basti pensare – ad esempio – alle sirene dell’ambulanza che avvicinandosi o allontanandosi non solo si sentono più o meno forti in base alla distanza ma anche con un timbro differente: questo succede alle onde sonore ma anche agli altri tipi di onde. Leggi anche Un enorme asteroide si sta avvicinando alla Terra: ecco quando e quanto è grande il meteorite
La particolarità di Gliese
Nel caso di Gliese 486 b abbiamo una particolarità: il pianeta, infatti, è stato scoperto utilizzando entrambe le tecniche, e ciò avviene raramente. Quando succede, però, questo permette di avere un numero maggiore di caratteristiche: e infatti sappiamo che questo pianeta ha una massa 2,8 volte quella della Terra (se ci trovassimo su Gliese 486 b sentiremmo un’attrazione gravitazionale del 70% più forte rispetto a quella sulla Terra) e più grande in volume del 30%; la sua composizione appare simile a Venere e Terra, compreso un nucleo metallico. Leggi anche Viaggio verso la Luna, si cercano candidati per un giro (gratis) intorno al nostro satellite naturale
Alcuni dati su Gliese 486 b
Gliese 486 b, stando a quanto scoperto, ruota intorno alla sua stella ospite su una traiettoria circolare della durata di 1,5 giorni e ad una distanza di 2,5 milioni di chilometri. Una rotazione richiede la stessa quantità di tempo.. Anche se la sua stella è più debole e più fredda del Sole, la superficie Gliese 486 b si riscalda fino a circa 430° C: la sua superficie, in tal senso, somiglia più a Venere che alla Terra, con un paesaggio caldo e secco, che si alterna a fiumi di lava incandescente.
Ulteriori studi in futuro
Essendo molto vicino, questo esopianeta interessa molto agli scienziati: proprio la sua distanza, infatti, ci darà modo di studiarlo in modo più dettagliato. Ulteriori studi saranno effettuati grazie a potenti telescopi come, spiega Trifon Trifonov, autore principale del lavoro, il prossimo James Webb Space Telescope e il futuro Extremely Large Telescopes.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
