Pulsar: L’evoluzione di una stella scoperta da una equipe di scienziati
Il concetto di morte e nascita è superato soprattutto per chi osserva da vicino la galassia. Lo dimostra la recente scoperta della stella di neutroni denominata VT 1137-0337. Le stelle di neutroni altro non sono che corpi celesti generati da nuclei di stelle collassate durante un’esplosione di supernova. Quindi la trasformazione generata dalla morte di una stella in questo caso specifico, viene definita dagli esperti Pulsar, per il suo effetto di sprigionare radiazioni con ritmo preciso ad intervalli costanti.
VT 1137-0337, confermata pulsar
Il progetto settennale denominato VLASS per la mappatura radio del cielo, ha monitorato lo spazio negli ultimi venticinque anni e durante questa scrupolosa mappatura è apparsa improvvisamente nel 2018 la stella nebulosa denominata VT 1137-0337. Un dato assolutamente inatteso tenuto conto che l’analisi precedente nella parte del cielo interessato avvenuta nel 1998 non presentava l’oggetto identificato. La presenza di questa nebulosa è stata confermata per i quattro anni successivi al 2018. Si è dunque escluso che si sia trattato di un semplice episodio di lampo radio veloce
VT 1137-0337, cosa potrà diventare
Sono note alla ricerca le trasformazioni successive al collasso delle supernova. Solitamente possono trasformare la loro energia in un buco nero o in una prima fase dopo la morte della stella si possono genere stelle di neutroni definite dagli studiosi Pulsar, nel caso trasmettano con costanza precisa l’energia che contengono, irradiandola nello spazio a ritmo costante. Spesso gli scienziati hanno avuto modo di osservare eventi di questo genere già formati, ipotizzando i vari passaggi, mamai prima d’ora era stato analizzata da vicino l’evoluzione di una pulsar di nascita davvero molto recente. CONTINUA A LEGGERE…
VT 1137-0337, potrebbe essere un generatore di lampi radio veloci
L’energia attrattiva prodotta da questa giovane Pulsar è così potente da far supporre agli scienziati la prossima probabile evoluzione di VT 1137-0337. Non si era mai vista da vicino una Pulsar con un così importante campo magnetico. Per questo motivo i ricercatori hanno ipotizzato che possa innescarsi la successiva trasformazione secondo il modello delle supernova. Un’evoluzione che sembra essere l’unica possibile. Non è assurdo infatti che quest’ultima possa mutare la sua forma di pulsar in una Stella Magnetar, generatrice di lampi radio veloci. Le successive indagini di mappatura del cielo potrebbero confermare le potenzialità di questa sorprendente scoperta.
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