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Giovedì 14 Novembre
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I satelliti di comunicazione riciclati potrebbero salvarci dall’impatto di un asteroide

Ecco il modo creativo con il quale Airbus ha sperimentato uno stratagemma per evitare l'impatto di un asteroide con la Terra

I satelliti di comunicazione riciclati potrebbero salvarci dall’impatto di un asteroide
Foto archivio (Foto: pixabay)

Riciclare i satelliti per salvare il Pianeta Terra

La società europea aerospaziale Airbus ha progettato in modo creativo un’alternativa per salvare la Terra da un imminente impatto con un asteroide. Le spese da sostenere per contrastare un corpo celeste in rotta di collisione con il nostro pianeta sono notevoli, fino a quando un gruppo di ricercatori non decide di riutilizzare i grandi satelliti immessi nello spazio per le trasmissioni televisive, trasformandoli in veri e propri deflettori di asteroidi.

Asteroidi minacciano la Terra

FastKD, l’acronimo di Fast Kinetic Deflection, è uno studio commissionato dall’Agenzia Spaziale Europea per contrastare il rischio di collisione che probabilmente in futuro vedrà coinvolta anche la Terra. La paura di uno scenario apocalittico ha spinto l’ESA a ideare nuovi modi per scongiurare questi rischi. I satelliti progettati per le telecomunicazioni sono stati disposti nella cosiddetta orbita geostazionaria, la quale circonda il Pianeta Terra e che segue il suo moto di rotazione. Le dimensioni di questi satelliti sono talmente grandi da permettere la deviazione degli asteroidi in rotta di collisione con la Terra.

Missione di deflessione aerospaziale

Progettare un veicolo spaziale nuovo, destinato a contrastare le possibili collisioni non è facile poiché l’individuazione degli asteroidi in rotta di collisione con la Terra non permette una preparazione molto tempo prima. Negli ultimi decenni il rilevamento dei corpi celesti è migliorato e i programmi di osservazione in dotazione alla NASA sono di ultima generazione, però esistono degli asteroidi difficilmente riconoscibili ancora oggi. Generalmente il primo avvistamento di un asteroide pericoloso avviene un paio di mesi prima del presunto impatto con il nostro pianeta, però è ipotizzabile che un corpo celeste di piccole dimensioni non venga scoperto in tempo per consentire agli scienziati di intervenire prima che avvenga l’impatto con l’atmosfera terrestre. CONTINUA A LEGGERE..

Missione salva la Terra

La soluzione ideale per salvare il pianeta dagli asteroidi è sfruttare i satelliti di telecomunicazione, già presenti in orbita, come scudo contro i corpi celesti in rotta di collisione con la Terra. L’impatto con i corpi celesti crea un’onda d’urto pericolosa per il pianeta e i suoi abitanti, nonché tempeste di fuoco e terremoti.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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