Marte, l’uomo alla conquista del pianeta rosso
Gli obiettivi ormai sono chiari: nei prossimi anni l’uomo ha intenzione di tornare sulla Luna, prima sbarcare su Marte. Le missioni in cantiere sono tante e a breve si entrerà nel vivo: le ambizioni sono molto alte, visto che l’intenzione è quella di sbarcare sul pianeta rosso per rimanerci, stabilendo una vera e propria colonia. In tal senso, però, le difficoltà non sono poche. Leggi anche Due giovani studenti scoprono quattro nuovi pianeti: ecco come
La NASA cerca il cibo del futuro
Per accelerare i tempi si sta cercando di coinvolgere il maggior numero di persone possibili: la NASA, come si legge su Ansa.it, sta cercando il “cibo del futuro”, ovvero alimenti che siano sani e gustosi e che si possano produrre in viaggio (visto che le tratte sono molte lunghe), destinato alle missioni dell’uomo su Marte e altrove. A chi riuscirà nell’impresa spetterà un premio di ben 500.000 dollari. Leggi anche Meteorite trovato nel cortile di una scuola: ecco cosa è successo in Australia e il clamoroso retroscena (VIDEO)
Il progetto lanciato dalla NASA
Il progetto, lanciato in occasione del centenario della NASA in collaborazione con l’Agenzia spaziale canadese, si chiama Deep Space Food Challenge e si concluderà il prossimo 30 luglio: un obiettivo molto ambizioso, che chiunque voglia dovrà riuscire a portare a termine in soli 7 mesi. Sarà necessario, come spiega la NASA, creare nuove tecnologie o sistemi di produzione alimentare che richiedano risorse minime o scarti minimi, fornendo cibo sicuro, nutriente e gustoso per missioni di esplorazione umana di lunga durata. Leggi anche Un minerale presente su Marte è stato trovato nelle profondità del ghiaccio antartico
Un sistema utile per lo spazio ma anche per la Terra
L’incentivo della NASA è importante: mezzo milione di dollari per chiunque riesca a trovare un modo per produrre del cibo da utilizzare durante le missioni di esplorazione su Marte e non solo. Se si riuscisse ad arrivare ad un sistema del genere, spiega l’Agenzia, sarebbe un grande passo per la produzione alimentare anche sul pianeta Terra: questo sistema, infatti, si potrebbe utilizzare in ambienti estremi, regioni scarse di risorse o luoghi colpiti da disastri naturali.
Quando vedremo il primo uomo su Marte?
Non è ancora chiaro quando il primo uomo riuscirà a mettere piede su Marte. Nel 2016 Elon Musk, con la sua SpaceX, diede vita ad un progetto molto ambizioso: fondare una colonia umana permanente su Marte a partire dal 2022, portando il primo uomo sul pianeta rosso nel 2024.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.