Non ci troviamo di fronte ad una inversione dei poli: ecco qual è la verità
Sono numerose le testate giornalistiche che in questi giorni hanno dato la notizia allarmante che riguarda il nucleo della Terra che si sarebbe fermato improvvisamente, smettendo di ruotare. Anzi, addirittura sarebbe in procinto di invertire il senso di rotazione. Ma è davvero così? Facciamo chiarezza. Questa ipotesi, piuttosto fantasiosa, è scaturita da un articolo pubblicato su Nature Geoscience dai geofisici cinesi Yi Yang e Xiaodong Song che hanno parlato di blocco della “super rotation”.
Non si tratta di un disaster movie
Secondo i due scienziati il nucleo della Terra avrebbe smesso di ruotare più velocemente del mantello e, di conseguenza, adesso potrebbe ruotare a una velocità inferiore rispetto a quella della superficie del pianeta. Di fatto non ci troviamo affatto in una situazione da disaster movie, perchè il nucleo della Terra continuerà a girare regolarmente e non ci sarà alcuna variazione del nostro campo magnetico che difende il nostro pianeta dalle radiazioni solari.
L’errata comprensione del testo
Si tratta, dunque, di un vero e proprio malinteso scaturito da una errata comprensione dei termini geofisici utilizzati nell’articolo dai due scienziati. Si parla infatti di oscillazioni di velocità nella rotazione del nucleo e non di una inversione di marcia del percorso di rotazione del nucleo della Terra. E’ chiaro che se il nucleo ruota più lentamente del mantello per gli osservatori che guardano dall’esterno, è come se stesse andando in senso inverso. Ma è solo una illusione ottica. Ma allora di cosa parla davvero la ricerca dei due scienziati? CONTINUA A LEGGERE…
Il nucleo dovrebbe rallentare e poi ruotare verso ovest
Premesso che la rotazione del nucleo scaturisce dagli effetti di due forze opposte che agiscono su di esso, gli scienziati hanno previsto che il nucleo periodicamente rallenta fino ad arrivare a ruotare più lentamente della superficie per poi accelerare acquisendo una velocità superiore a quella del mantello. Questi cicli hanno la durata di circa 70 anni, in cui nucleo e mantello si trovano per due volte a ruotare per anni alla stessa velocità. Secondo gli scienziati il nucleo starebbe gradualmente rallentando per poi ruotare verso ovest. Tutto ciò sarebbe alla base dei cambiamenti di alcuni cicli climatici e geologici sulla superficie.
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