Ecco qual è il piano strategico elaborato dal National Space Science Center di Pechino per deviare Bennu
L’asteroide Bennu continua a far parlare di sé al punto che la Cina sta già pensando di pianificare il lancio di più di 20 razzi nello spazio per deviarne la traiettoria evitandone l’impatto col nostro pianeta. Una scena che tanti di noi hanno visto più volte in alcuni film del genere catastrofico in cui la trama è quella di un improbabile salvataggio della Terra dalla minaccia di un asteroide incombente. Da leggere anche Finalmente chiarito dopo 40 anni il mistero dell’aurora costante di Giove.
L’asteroide Bennu
Bennu è una roccia spaziale che pesa qualcosa come 85,5 milioni di tonnellate e che si troverà a 7,5 milioni di chilometri dall’orbita terrestre tra il 2175 e il 2199. Sebbene le possibilità di Bennu di colpire La Terra è molto ridotta- solo 1 su 2.700 – l’asteroide è largo quanto l’Empire State Building (in altezza), il che significa che qualsiasi collisione con la Terra sarebbe catastrofica. L’energia cinetica stimata dell’impatto di Bennu con la Terra è di 1.200 megatoni, che è circa 80.000 volte maggiore dell’energia della bomba sganciata su Hiroshima.
Il piano degli esperti cinesi
Secondo gli esperti del National Space Science Center cinese, 23 razzi Long March 5, ciascuno del peso di 900 tonnellate sarebbero in grado di deviare l’asteroide lontano da un percorso che potrebbe risultare insidioso per il nostro pianeta. I loro calcoli sono stati oggetto di un nuovo studio pubblicato sulla rivista Icarus. L’ingegnere spaziale cinese, Mingtao Li (del National Space Science Center di Pechino) ha dichiarato che l’impatto di asteroidi rappresenta “una grave minaccia per tutta la vita sulla Terra” e che bisogna “mitigare questa minaccia”. CONTINUA A LEGGERE…
L’uso di bombe atomiche potrebbe servire?
Il piano degli scienziati cinesi eluderebbe la necessità di fermare l’asteroide con mezzi più diretti, ma più rischiosi, come il metodo della bomba atomica reso popolare da Bruce Willis nel film “Armageddon”. In realtà, bombardare la roccia spaziale in arrivo la spezzerebbe in più pezzi più piccoli che potrebbero risultare letali per il nostro pianeta. Anche la NASA sta vagliando un piano chiamato Hypervelocity Asteroid Mitigation Mission for Emergency Response (HAMMER) che prevede l’invio di una flotta di veicoli spaziali alti 9 metri con arieti per mandare l’asteroide fuori rotta. In futuro si attendono nuovi sviluppi e nuovi piani per salvare la terra dalla minaccia e, quasi sicuramente, Bennu ispirerà altri film mozzafiato che turberanno i sonni di tutti gli abitanti del pianeta.
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