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Mercoledì 13 Novembre
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Il ‘saluto’ dell’asteroide alla Terra, un passaggio ravvicinato, più vicino della Luna

Il 'saluto' dell'asteroide alla Terra, più vicino della Luna. Passaggio ravvicinato ma non pericoloso

Il ‘saluto’ dell’asteroide alla Terra, un passaggio ravvicinato, più vicino della Luna
Asteroide, foto Pixabay

Il ‘saluto’ dell’asteroide alla Terra, più vicino della Luna

In questi giorni un asteroide ha sfiorato la Terra, come riporta Ansa.it. Si è trattato di un oggetto celeste di dimensioni non enormi, grande quanto una casa. E’ passato a 359.000 chilometri senza rischi. L’asteroide è stato denominato 2020 GH2. E’ grande quanto una casa ed è passato entro la distanza fra la Terra e la Luna, ma in tutta sicurezza perché non c’è alcun rischio di impatto con il nostro pianeta. Il diametro dell’asteroide è compreso fra 13 e 30 metri. E’ trasnitato alle ore 14,46 italiane del 14 aprile passando a circa 359.000 chilometri, mentre la distanza media della Luna è di circa 385.000 chilometri. Quindi è passato ad una distanza inferiore a quella della Luna. Esopianeta Kepler-1649c, secondo gli astronomi potrebbe ospitare la vita

Passaggio ravvicinato

L’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project ha fotografato l’asteroide dall’Italia la notte del 14 aprile ed ha riferito all’Ansa:”Questo rende il passaggio veramente ravvicinato ma la dimensione dell’asteroide è modesta, non supera la soglia dei 140 metri necessari a farlo considerare potenzialmente pericoloso“. Nella categoria degli oggetti cosmici potenzialmente pericolosi infatti rientrano gli asteroidi del diametro superiore a 140 metri con un’orbita che li porta a sfrecciare entro 7,5 milioni di chilometri dalla Terra. L’asteroide 2020 GH2, con il suo diametro che non supera i 30 metri, quindi non rientra in questa categoria. Scoperti nel Sole filamenti di plasma incandescenti finora rimasti invisibili

Asteroide scoperto il giorno 11 aprile

L’asteroide è stato scoperto l’11 aprile dal Mount Lemmon Survey, un progetto di ricerca condotto dall’università dell’Arizona. L’asteroide si è potuto osservare dall’Italia fino alla scorsa notte, ma nel momento dell’avvicinamento però poi si è allontanato, quindi ora non è più osservabile dalle nostre latitudini. Gli scienziati da tempo lavorano su metodologie in grado di deviare un asteroide in linea di principio in grado di colpire il nostro Pianeta, ma il primo passo resta sempre quello di osservare il cosmo e di calcolare le traiettorie prima di procedere in questo senso, che finora non è mai stato necessario fortunatamente.

L’Asteroide del 29 aprile

L’Asteroide che sfiorerà la terra il prossimo 29 aprile transiterà a 6,3 milioni di km dalla Terra. Non c’è nessun allarme dovuto a questo transito, ma attenzione sì.  La Nasa però è intervenuta in questi giorni smentendo alcune pubblicazioni e articoli che avevano definito “potenzialmente pericoloso” l’asteroide OR2 del 1998, come riporta huffingtonpost.it.

Come vedere l’asteroide

L’asteroide non sarà visibile a occhio nudo, ma grazie un normale telescopio sul balcone o addirittura un buon binocolo saranno sufficienti all’osservazione. Bisognerà puntare binocolo o telescopio tra le ore 21 e le 01 della notte tra il 29 e il 30 aprile. A breve sarà pubblicata anche una mappa precisa con le coordinate per il puntamento. Non si vedrà una scia istantanea perché non è un meteorite. Sarà un puntino luminoso che si muoverà più velocemente di un pianeta.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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