Ecco cosa è successo al Sole nelle scorse ore e quando potrebbero verificarsi “strani eventi” nel nostro pianeta
Un vasto buco coronale di circa 800mila chilometri si è aperto sulla superficie del Sole, come riportato da IlTirreno.it, permettendo al vento solare di fluire liberamente verso lo spazio. Questo flusso di particelle cariche sta dirigendosi verso la Terra e dovrebbe raggiungere il nostro pianeta entro il 31 gennaio. L’evento segue un’espulsione di massa coronale avvenuta tra il 25 e il 26 gennaio, la cui interazione con la magnetosfera terrestre potrebbe generare tempeste geomagnetiche di classe G1. Questi fenomeni sono di bassa intensità ma possono comunque causare disturbi nelle comunicazioni satellitari e rendere visibili aurore polari a latitudini insolite. Ecco le possibili conseguenze per il nostro pianeta.
Il ruolo della Nasa nell’osservazione
La Nasa monitora costantemente il Sole attraverso il Solar Dynamics Observatory (SDO), un telescopio spaziale attivo dal 2010. Questo strumento consente di studiare le variazioni della radiazione ultravioletta, l’attività magnetica e l’emissione di particelle solari. Secondo gli esperti, i buchi coronali sono regioni in cui il campo magnetico solare si apre nello spazio interplanetario, permettendo al plasma di fluire a velocità elevate. Pur essendo meno violenti delle espulsioni di massa coronale, questi eventi possono comunque influenzare il campo magnetico terrestre e generare tempeste geomagnetiche, seppur di intensità ridotta.
Il ciclo solare e le previsioni future
L’attività solare segue un ciclo di circa 11 anni, e attualmente il Sole sta attraversando la sua fase di massima intensità magnetica. Questa condizione favorisce la formazione di fenomeni come brillamenti, espulsioni di massa coronale e buchi coronali di grandi dimensioni. Secondo gli esperti nel 2025 potrebbero verificarsi eventi ancora più intensi, con tempeste geomagnetiche più potenti e aurore visibili anche a latitudini più basse, comprese alcune zone dell’Italia. Tuttavia, il 27 gennaio il Sole ha mostrato un’anomalia temporanea e ha perso momentaneamente le sue macchie solari, segno della complessità e imprevedibilità della sua attività.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
