Il telescopio solare Inouye invia le prime straordinarie immagini con i dettagli del Sole

Il telescopio Inouye ha inviato le prime immagini spettacolari che ritraggono la superficie del sole: ecco cosa è stato evidenziato

Ecco le prime immagini del Sole inviate dal telescopio Inouye (Foto: youtube)
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Il telescopio Inouye ha inviato delle immagini che hanno rivelato particolari del Sole mai conosciuti prima

Un telescopio appositamente realizzato per studiare il Sole ha rilasciato le sue prime incredibili immagini che hanno lasciato di stucco gli scienziati, ma non solo. Le foto in questione evidenziano la superficie del Sole nei minimi dettagli come in passato non si era mai visto. Si tratta del Daniel K. Inouye Solar Telescope della National Science Foundation a Haleakala, Maui che sta offrendo in questi giorni le dinamiche selvagge della superficie solare e il loro impatto sulla Terra.

Ecco i particolari che sono stati evidenziati

Mai in passato l'umanità era riuscita a produrre delle immagini così nitide del sole così come ha anche ricordato, in una intervista rilasciata al sito Sciencealert, l'astronomo Jeff Kuhn dell'Università delle Hawaii al Institute of Astronomy di Manoa. “Si tratta del più grande salto nella capacità dell'umanità di studiare il Sole dalla terra dai tempi di Galileo" ha dichiarato Kuhn. Si possono notare nelle foto delle chiazze in movimento conosciute anche con il termine granuli. Si può anche notare il plasma caldo che sale nel mezzo e poi ricade verso il basso mentre si sposta verso l'esterno e si raffredda.

I particolari dei granuli

Ogni granulo ha una lunghezza che si estende fino a 1.600 chilometri (994 miglia) di larghezza, addirittura più grande del Texas è lungo circa 1.270 chilometri (790 miglia). Ha destato curiosità anche la presenza di campi magnetici, attorcigliati e aggrovigliati dal plasma, che possono provocare potenti tempeste solari in grado di abbattere le reti elettriche (anche se estremamente raramente) qui sulla Terra.


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Nei prossimi mesi il telescopio verrà potenziato

In futuro si spera che il telescopio solare Inouye possa dare il proprio contributo a dissipare molti dubbi: migliorare. “Sulla Terra, possiamo prevedere se pioverà praticamente ovunque nel mondo in modo molto accurato, ma non conosciamo ancora come sarà il tempo nello spazio“, ha detto Matt Mountain dell'Associazione delle Università per la Ricerca in Astronomia, che gestisce l'Inouye Telescopio solare.

Per svelare i più grandi misteri del Sole, dobbiamo non sarà sufficiente studiare tutte le sue strutture ma anche misurare con precisione la forza del campo magnetico e la direzione vicino alla superficie. Nei prossimi mesi il telescopio verrà potenziato di più e potrà offrirci immagini altrettanto spettacolari.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.