Lo strano segnale radio sta facendo interrogare gli astronomi: ecco cosa sta succedendo
Gli astronomi osservano costantemente lo spazio e l’area attorno alla Terra, in modo da scorgere anomalie o scoprire nuovi elementi. Può capitare, dunque, di imbattersi in strani segnali radio provenienti da aree particolari del cosmo: proprio nei giorni scorsi, come riportato dalla rivista Nature Astronomy, un insolito segnale è stato captato dai ricercatori che lo stanno analizzando. Si tratta di un avvenimento strano che sta facendo interrogare tutta la comunità scientifica: ecco di cosa si tratta.
Il segnale radio atipico
Un insolito segnale radio, proveniente da una sorgente a 16 anni luce di distanza della Terra e che si ripete ogni 54 minuti, è sotto la lente di ingrandimento degli scienziati. Esso presenta tre stati di emissione distinti, che mostrano marcate variazioni nel tempo: i primi due stati evolvono progressivamente nel corso di otto mesi, mostrando un stato quiescente (o spento, senza impulsi) intervallato tra loro; il terzo stato non mostra invece impulsi. Queste variazioni nella modalità di emissione ricordano le stelle di neutroni ma le proprietà di tali variazioni mettono alla prova l’attuale comprensione dell’evoluzione di questi oggetti stellari. Potrebbe trattarsi della prima stella di neutroni a muoversi in maniera particolarmente lenta ed emettendo onde radio.
L’origine del segnale radio
La sorgente del segnale è stata denominata ASKAP J1935+2148, rilevata con il telescopio Australian Square Kilometer Array Pathfinder (ASKAP) in ascensione retta (J2000) a 19 ore 35 minuti e declinazione (J2000) +21° 48′, ovvero le coordinate astronomiche equatoriali che definiscono la posizione dell’oggetto sulla sfera celeste. Il tutto, come anticipato, è sotto osservazione degli astronomi ed emergeranno ulteriori dettagli nelle prossime settimane.
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Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.
