Giorni movimentati sulla stazione spaziale internazionale, dove gli astronauti hanno segnalato un “odore inatteso” e delle goccioline non meglio identificate
L’ultima “spedizione” di merci verso Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è stata caratterizzata da un fatto curioso. Insieme a cibo, acqua, vestiti, forniture mediche e igieniche e attrezzature scientifiche, la navicella spaziale russa che ha trasportato le merci ha emesso un odore terrificante che ha costretto gli astronauti a doversi sigillare all’interno dell’ISS per evitare di inalarlo. Un odore sinistro accompagnato anche da goccioline fluttuanti nell’aria.
Non sono state evidenziate anomalie
Il portello è stato rapidamente richiuso dagli astronauti che hanno poi “interpellato” i sensori dei contaminanti che non avrebbero evidenziato anomalie. In genere questi odori sgradevoli possono costituire un campanello d’allarme per il rischio di presenza nell’aria di sostanze tossiche che possono mettere a rischio la stessa incolumità degli astronauti. Fra l’altro in una struttura dove non esiste via di fuga, andare incontro a questi spiacevoli inconvenienti può essere davvero intollerabile.
La situazione è tornata alla normalità
Il fetore emesso dal cargo spaziale Progress era abbastanza preoccupante da indurre gli astronauti russi a indossare dispositivi di protezione mentre l’aria veniva purificata, secondo quanto riportato da Anatoly Zak del sito di notizie indipendente Russian Space Web. La situazione sarebbe adesso sotto controllo anche se l’equipaggio sta ancora lavorando alacremente per poter aprire il portello.
Gli astronauti hanno paragonato questo odore nauseabondo a un mix di bistecca bruciata e odore corporeo.
Il degassamento la possibile spiegazione
Gli esperti hanno ispezionato ogni singolo oggetto che è stato spedito verso l’ISS per capire le ragioni di questo cattivo odore. Non è detto che la merce che ha un buon odore sul nostro pianeta possa avere un aroma diverso nello spazio. Secondo gli esperti della NASA questo fenomeno potrebbe essere giustificato dal degassamento, che è proprio la ragione per la quale i veicoli nuovi appena realizzati hanno un odore particolare.
Il degassamento può verificarsi quando un materiale viene esposto al calore o a un ambiente sotto vuoto, causando il rilascio di gas o vapore acqueo intrappolati al suo interno. Questi gas generano un odore gradevole, ma quando gli oggetti vengono confinati all’interno di una zona ristretta, l’aroma può diventare insopportabile. Per questa ragione si tende ad inviare materiali con basse proprietà di degassamento verso l’ISS. Il mistero, però, resta ancora da chiarire.
Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.