Kosmos 482, sonda russa destinata a schiantarsi sulla Terra
Una sonda russa che è stata lanciata quasi 50 anni fa potrebbe finire per schiantarsi sulla Terra entro il 2019, in anticipo rispetto alla data iniziale di rientro (fuori controllo) che era stato individuato tra il 2023 ed il 2025. Secondo quanto riportato da “Scienza.fanpage.it“, la sonda in questione si chiama “Kosmos 482”: è partita il 31 marzo del 1972, ma non è mai arrivata a destinazione, vale a dire su Venere.
Kosmos 492, perché il suo lancio fallì?
Dunque, la sonda russa “Kosmos 492” potrebbe schiantarsi sulla Terra entro la fine dell’anno. A questo punto, però, non possiamo fare a meno di porci una domanda: perché il suo lancio non ebbe l’esito sperato? Secondo quanto si legge su “Scienza.fanpage.it“, il lancio fallì nel momento in cui il razzo raggiunse l’orbita di parcheggio terrestre, in una posizione che doveva essere provvisoria prima del viaggio verso Venere. Il modulo più pesante della navetta (di circa 500 chilogrammi), però, è rimasto alla deriva, andando ad orbitare ad una velocità molto sostenuta intorno alla Terra. Per dare dei numeri che possano rendere l’idea dell’incredibile velocità raggiunta, basti sottolineare che impiega solo 112 minuti per realizzare un’orbita completa.
Kosmos 492, la sonda si sta avvicinando sempre più alla Terra
L’orbita seguita dalla Kosmos 482 è fortemente ellittica ed ha un apogeo (vale a dire la massima distanza raggiunta) di 2400 chilometri ed un perigeo (distanza minima) di soli 210 chilometri. Se lo scorso anno la distanza media era di 1.367 chilometri, ora è scesa a 1.309. Dunque, secondo quanto riportato da “Scienza.fanpage.it, il rientro nella bassa atmosfera terrestre sta avvenendo in modo sempre più veloce per via dell’attrazione gravitazionale della Terra, con quest’ultima che diventa sempre più forte quando la sonda si avvicina.
Kosmos 492, ecco quando è previsto l’impatto tra la sonda e la Terra
Secondo quanto riferito da Thomas Dorman, vale a dire colui che sta seguendo da anni le evoluzioni assunte dalla sonda, e riportato da “Scienza.fanpage.it“, l’impatto tra Kosmos 492 e la Terra potrebbe verificarsi tra la fine del 2019 e la prima metà del 2020, in anticipo rispetto a quanto era stato ipotizzato. Dorman, inoltre – come dichiarato a “Space.com” – sottolinea come i tempi di rientro della sonda possano essere influenzati anche dall’attività solare.
Kosmos 492, quali sono i rischi per la Terra?
Considerando che gli oceani occupano la maggior parte della superficie terrestre, Kosmos 492 ha grosse probabilità di precipitare in mare. Se, però, la sonda dovesse puntare un centro abitato, a quel punto la situazione sarebbe decisamente più preoccupante. Secondo quanto si legge su “Scienza.fanpage.it“, sebbene Kosmos 492 pesi solo 500 chilogrammi, è stata progettata per resistere alle estreme condizioni di Venere: per questo motivo, dunque, è probabile che possa arrivare sulla Terra integra, senza bruciare a contatto con la bassa atmosfera terreste. A questo punto, dunque, non resta che sperare che il detrito spaziale finisca per cadere nell’oceano.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
