La cometa di Neanderthal ritorna nei nostri cieli dopo 50 mila anni: ecco quando e come osservarla
Come riportato dal Corriere del Veneto, la cometa di Neanderthal torna a farsi vedere dopo 50.000 anni. La denominazione rivela la presenza dell’uomo di Neanderthal a quei tempi sulla Terra, ma adesso tornerà a solcare i nostri cieli e attenzione, perché sarà visibile a occhio nudo. Dal 25 gennaio al 7 febbraio lo sarà, per poi sparire e ricomparire dopo altri 50 mila anni. Tale cometa è stata rinominata dagli esperti C/2022 E3 ZTF.
Il passaggio della cometa
Le sembianze della cometa di Neanderthal saranno quelle di una macchiolina sbiadita nel cielo, a occhio nudo. Ma se ci si attrezzasse di un binocolo o di un piccolo telescopio, si vedrà più nitidamente. Al momento, il corpo celeste si trova a 166 milioni km dalla Terra, mentre la distanza minima sarà raggiunta per la fine del mese di gennaio 2023, quando si troverà a 45 milioni di chilometri. L’associazione degli Astrofili Polesani è pronta per accogliere il passaggio della cometa di Neanderthal, come riferisce il divulgatore scientifico Luca Boaretto dell’osservatorio di Rovigo. “Si tratta di un’occasione stupenda per gli osservatori astronomici che potrebbero fare serate di apertura straordinaria, meteo permettendo: a Rovigo infatti ci stiamo pensando”.
Grande è l’attesa degli esperti e degli appassionati di corpi celesti per il passaggio della cometa di Neanderthal, anche perché chissà se esisterà ancora la civiltà umana quando ripasserà tra altri 50.000 anni.
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