Il 14 febbraio 2019 ci sarà uno spettacolo da non perdere: la cometa di San Valentino
Giovedì 14 febbraio 2019 sarà una giornata speciale perché si festeggerà San Valentino, la festa degli innamorati. Chi vorrà celebrare questo giorno speciale, però – secondo quanto si legge su “Scienza.fanpage.it” – potrà farlo osservando un evento astronomico assolutamente eccezionale: vale a dire la visita della cometa Iwamoto che è già stata ribattezzata dagli astrofili come “Cometa di San Valentino”.
Duetto con la galassia a spirale barrata NGC 2903
A rendere ancora più spettacolare il passaggio della cosiddetta “Cometa di San Valentino” vi sarà il fatto che – secondo quanto si legge su “Scienza.fanpage.it” – si troverà molto vicina alla Terra e, soprattutto, si esibirà in uno splendido “duetto” con la galassia a spirale barrata NGC 2903. Dunque, per tutti gli appassionati si tratterà di un’occasione assolutamente da non perdere per godersi lo spettacolo della cometa mentre saluta la galassia che si troverà sullo sfondo.
Quando osservare la cometa di San Valentino
Lo scorso 6 febbraio, secondo quanto riportato da “Scienza.fanpage.it“, la cometa Iwamoto ha raggiunto il perielio, vale a dire la distanza minima dal Sole, mentre nella notte tra martedì 12 e mercoledì 13 febbraio raggiungerà il perigeo, ossia la distanza minima dalla Terra (a “soli” 45 km dalla Terra). Dunque, il momento migliore per osservarla sarà proprio la sera del 13 febbraio, intorno alle ore 22:00, nel momento in cui la cometa passerà vicino alla galassia a spirale barrata NGC 2903. Naturalmente si tratterà esclusivamente di una questione di prospettiva dal momento che la galassia si trova ad oltre 20 milioni di chilometri dalla Terra.
Dove osservare la cometa di San Valentino
Naturalmente la vicinanza tra la cometa di San Valentino e la galassia a spirale barrata NGC 2903 sarà esclusivamente di natura prospettica, dal momento che la galassia si trova ad oltre 20 milioni di chilometri dalla Terra. Per poter godersi lo spettacolo, secondo quanto riportato da “Scienza.fanpage.it“, basterà rivolgere lo sguardo a Sud Est, a sinistra della stella Procione e quasi al centro del triangolo immaginario formato da Sirio, Capella e Arturo, vale a dire quelli che sono tra gli astri più brillanti dell’intero firmamento.
Come osservare la cometa di San Valentino
Nel momento in cui sarete riusciti ad individuare la giusta porzione di cielo al quale rivolgere il vostro sguardo – secondo quanto riportato da “Scienza.fanpage.it” – dovrete necessariamente munirvi di un telescopio o di un binocolo dal momento che la cometa non potrà essere vista ad occhio nudo. Quando incrocerete il vostro sguardo con lei, la cometa – come spiegato dall’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project – vi apparirà come una specie di “batuffolo diffuso”. Per consentirvi di osservarla, però, sarà assolutamente necessario che il cielo sia buio e, dunque, non dovrà esserci inquinamento luminoso. Chi non avrà la possibilità di assistere all’evento, potrà farlo in diretta streaming sul sito Virtual Telescope Project che mostrerà lo spettacolo dell’incontro tra la cometa di San Valentino e la galassia a spirale barrata NGC 2903.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.