Grazie al telescopio Hubble è stato possibile immortalare nuove immagini spettacolari della cometa Neowise
Nel mese di luglio, la cometa Neowise ha regalato agli osservatori delle immagini spettacolari. Una nuova immagine della NASA ha evidenziato come la cometa sia sopravvissuta al suo recente viaggio attorno al sole, rimanendo intatta quando altre comete invece si sarebbero disintegrate del tutto. Una immagine molto suggestiva scattata dal telescopio spaziale Hubble della NASA ha catturato C2020 F3 NEOWISE l’8 agosto, dopo essere passata attorno al sole a luglio mentre si dirigeva verso la Terra. Il telescopio ha immortalato il “guscio sottile di gas e polvere” che circonda il nucleo, che misura circa 11.000 miglia di diametro.
Le immagini immortalate da Hubble
E’ la prima volta, ha dichiarato la Nasa, che il telescopio Hubble è riuscito ad immortalare un’immagine ad alta risoluzione di una cometa di questa luminosità dopo essere passata attorno al sole. Era il 3 luglio quando la cometa è passata entro 27 milioni di miglia dalla nostra stella, anche più vicino di Mercurio. A quella distanza, la NASA ha affermato che le comete si disintegrano a causa del calore intenso e lo stress gravitazionale, ma l’immagine di Hubble ha invece rivelato che il nucleo di Neowise è rimasto totalmente intatto. “Hubble ha una risoluzione molto migliore di quella che possiamo ottenere con qualsiasi altro telescopio di questa cometa” sono state le parole pronunciate dal capo ricercatore Qicheng Zhang del Caltech a Pasadena, in California.
Attraverso le immagini è possibile studiare il colore della polvere della cometa
“Questa risoluzione è fondamentale per vedere i dettagli molto vicini al nucleo. Ci consente di vedere i cambiamenti nella polvere subito dopo che è stata spogliata da quel nucleo a causa del calore solare, campionando la polvere il più vicino possibile alle proprietà originali della cometa“. Secondo la Nasa, queste immagini possono metterci in condizione di analizzare il colore della polvere della cometa e come cambia il suo colore mentre si allontana dal sole, aiutando gli scienziati a studiare come il calore del sole possa influenzare la composizione e la struttura della polvere della cometa. Un modo per apprendere qualcosa di importante sul nostro sistema solare e sulla sua evoluzione dalla sua nascita ad oggi.
E’ la cometa più luminosa osservata dal 1997 ad oggi
L’approccio più vicino alla Terra della cometa scoperta di recente è avvenuto il 22 luglio, a una distanza di circa 64 milioni di miglia. Per settimane, gli osservatori del cielo di tutto il mondo hanno potuto godere di immagini sensazionali che hanno fatto il giro del mondo. Si tratta della cometa più luminosa mai osservata nell’emisfero settentrionale dai tempi di Hale-Bopp nel 1997. Al momento, dopo essere passata vicino alla Terra, sta viaggiando a ben 144.000 miglia all’ora e non farà ritorno almeno per 7.000 anni.
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