La grande congiunzione Giove-Saturno immortalata da foto in tutto il mondo
I due più grandi pianeti del Sistema Solare, Giove e Saturno, sono entrati nel raggio di bacio planetario nel cielo serale di lunedì. Tutto questo non si ripeterà fino al 2080. Questa “grande congiunzione”, come è noto agli astronomi, si è verificata casualmente nel solstizio d’inverno per coloro che si trovavano nell’emisfero settentrionale e all’inizio dell’estate nel sud del mondo. I due pianeti erano, infatti, distanti più di 730 milioni di chilometri. Ma a causa del loro allineamento rispetto alla Terra, sembravano essere più vicini l’uno all’altro che in qualsiasi momento in quasi 400 anni, come riporta sciencealert.com.
La congiunzione
Le migliori condizioni di osservazione lunedì erano con cielo sereno e vicino all’equatore, mentre le persone in Europa occidentale e lungo una vasta fascia dell’Africa dovevano allenare la vista a sud-ovest. Ma centinaia di fan dello spazio si sono anche riuniti a Calcutta per guardare – attraverso un telescopio in un museo della tecnologia in città, o dai tetti circostanti e dalle aree aperte. E in Kuwait, gli astrofotografi si sono recati nel deserto a ovest di Kuwait City per immortalare l’evento irripetibile.
Tante foto nel mondo
Guardando con un telescopio o anche con un buon binocolo, i due giganti gassosi erano separati da non più di un quinto del diametro di una luna piena. Ma ad occhio nudo, si fonderebbero in un doppio pianeta “altamente luminoso”, ha detto Florent Deleflie dell’Osservatorio di Parigi. “La Grande Congiunzione si riferisce al periodo in cui due pianeti hanno posizioni relativamente simili in relazione alla Terra”, ha detto Deleflie. “Con un piccolo strumento, anche un piccolo binocolo, le persone possono vedere le bande equatoriali di Giove, i suoi principali satelliti e gli anelli di Saturno”.
Ultima volta nel 1623
L’ultima volta che Giove e Saturno si avvicinarono a questa distanza fu nel 1623, ma le condizioni meteorologiche nelle regioni in cui si poteva vedere la riunione bloccavano la vista. La visibilità era apparentemente migliore l’epoca precedente a quella del Medioevo, il 4 marzo 1226 per la precisione. Giove, che è il pianeta più grande, impiega 12 anni per ruotare attorno al Sole, mentre Saturno impiega 29 anni.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
