La missione cinese Tianwen-1 cattura una foto della Terra e della Luna da Marte
Non importa dove ti trovi, dove sei stato e dove stai andando, è sempre bello vedere casa. E tutti amiamo vedere le immagini del nostro pianeta natale, viste dallo spazio. L’ultima immagine del sistema terrestre proviene dalla missione cinese Marte, Tianwen-1, lanciata il 23 luglio. Ha catturato un’immagine della Terra e della Luna, vista da circa 1,2 milioni di km dalla Terra, secondo la China National Space Administration (CNSA). Unisce un grande gruppo di foto scattate da missioni come Voyager, Cassini, Mars Express, Mars Reconnaissance Orbiter e, naturalmente, le missioni Apollo sulla Luna, come riporta sciencealert.com. Marte, si è ripetuto lo strano fenomeno della nuvola bianca sopra il vulcano spento
La Terra e la Luna fotografate insieme
Tianwen-1 ha usato il suo sensore di navigazione ottico per scattare questa foto in bianco e nero, mostrando sia la Terra che la Luna a forma di mezzaluna, “guardandosi l’un l’altro nel vasto universo“, ha detto Xinhua News, l’agenzia di stampa cinese. Questa è la prima missione della CNSA su Marte e si unisce a due altre missioni su Marte lanciate questo mese, poiché Terra e Marte sono allineate favorevolmente per il viaggio più veloce ed economico (in termini di spese di carburante) tra i due pianeti. Il primo sforzo interplanetario degli Emirati Arabi Uniti (Emirati Arabi Uniti), la missione Hope Mars, conosciuta anche come Emirates Mars Mission, è stata lanciata il 19 luglio e la NASA ha lanciato il rover Perseverance il 30 luglio. Gli scienziati trovano il posto migliore sulla Terra per vedere il cielo notturno
La missione cinese
La missione ambiziosa della Cina consiste in un lander, un rover e un orbiter. Tianwen significa “Domande celesti” o “Domande al cielo”. La missione è volta a studiare la morfologia e la struttura geologica del Pianeta Rosso, le caratteristiche del suolo e la distribuzione del ghiaccio delle acque superficiali, la composizione dei materiali superficiali, la ionosfera atmosferica e il clima e l’ambiente superficiali, nonché il campo fisico e la struttura interna di Marte, ha affermato Liu Tongjie, portavoce della prima missione cinese su Marte e vicedirettore del Lunar Exploration and Space Program Center. Scoperta una “farfalla spaziale” nell’Universo: ecco dove e quanto è grande
La formazione della Luna
La luna si è formata in un’epoca più recente rispetto a quando si era ipotizzato in precedenza. Quando un protopianeta delle dimensioni di Marte (Theia) entrò in collisione con la giovane Terra, dall’impatto vennero espulsi molti detriti dai quali si formò la luna. I geofisici planetari presso il Centro aerospaziale tedesco (Deutsches Zentrum für Luft- und Raumfahrt; DLR), guidato da Maxime Maurice, insieme ai ricercatori dell’Università di Münster, hanno utilizzato un nuovo modello numerico per ricostruire il momento in cui si è verificato l’evento, 4.425 miliardi di anni fa.
Precedenti ipotesi
Le precedenti ipotesi sulla formazione della luna avevano attribuito alla Luna un’età di 4,51 miliardi di anni, cioè 85 milioni di anni prima di quanto rivelano i nuovi calcoli. Gli scienziati hanno pubblicato i risultati dei loro studi su Science Advances
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