Un nuovo telescopio altamente tecnologico sarà inviato nello spazio
Il dispositivo James Webb Space Telescope sarà immesso nello spazio dalla Nasa a dicembre e grazie alle sue potenzialità riuscirà a raccogliere dati impensabili fino a oggi. Questo telescopio è stato progettato per studiare anche i pianeti posizionati fuori dalla Via Lattea e scoprire se esistono altre forme di vita oltre gli esseri umani terrestri. Le possibilità di trovare indizi che possano confermare la presenza di altre forme di vita fuori dal Pianeta Terra non sono molte, ma i ricercatori sono fiduciosi e auspicano nelle capacità della tecnologia all’avanguardia.
James Webb Space Telescope
Il progetto del James Webb Space Telescope risale circa trent’anni fa e la destinazione d’uso non comprendeva la ricerca di forme di vita aliene, bensì era stato ideato per catturare la luce proveniente dalle galassie dell’Universo. Il costo complessivo di questo dispositivo è di 10 miliardi di dollari ha superato notevolmente le stime iniziali e i tempo necessario per completare il progetto è stato molto di più di quello supposto in principio. Nel corso dei decenni le ricerche scientifiche sono mutate e nuovi obiettivi hanno preso il sopravvento, spingendo la comunità scientifica all’uso di questo telescopio per altri scopi.
Studio dei pianeti
La celebre astronoma del Max Planck Institute for Astronomy Laura Kreidberg ha affermato di recente che i primi dati importanti sulla ricerca di nuovi pianeti sono stati raccolti nel lontano il 1995, quando gli esperti scoprirono per primi un pianeta in rotazione intorno a una stella simile al nostro Sole. Da quella prima scoperta a oggi sono stati fatti molti passi in avanti e rivelati migliaia di pianeti sconosciuti. CONTINUA A LEGGERE..
Raccolti di dati dallo spazio
Grazie al lancio del James Webb Space Telescope gli scienziati potranno conoscere meglio questi mondi lontani, verificare la distanza dalla stella attorno alla quale orbitano e se ospitano forme di vita. Tra i progetti di ricerca messi in campo grazie a questo telescopio gli scienziati hanno anticipato che saranno analizzati tutti i dati raccolti riguardo la stella TRAPPIST-1 e i suoi sette pianeti. Chissà se c’è aria e se uno di questi pianeti ospita qualche forma di vita.
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