A febbraio appuntamento con la Superluna
La Luna sarà la protagonista assoluta del cielo di febbraio: il 19, infatti, vi sarà la possibilità di assistere allo spettacolo della Luna piena più grande dell’anno. Secondo quanto viene spiegato dall’Unione Astrofili Italiani (Uai) e si legge su “Ansa.it“, si tratterà di una Superluna, vale a dire di un evento che si verifica nel momento in cui il nostro satellite si trova alla minima distanza dalla Terra, al cosiddetto perigeo (che il prossimo 19 febbraio sarà di 356.761 km).
Le dimensioni apparenti della Luna saranno maggiori rispetto al solito
Dunque, quello del prossimo 19 febbraio sarà un appuntamento da non perdere per chi vorrà godersi uno spettacolo assolutamente incredibile. Secondo quanto spiegato dall’Unione Astrofili Italiani (Uai) e riportato da “Ansa.it“, le dimensioni apparenti della Luna saranno maggiori rispetto al solito: paragonandole alla Luna piena media, infatti, il diametro sarà del 7% in più ed anche la luminosità risulterà accresciuta del 30%.
Dopo la Superluna del 19 febbraio, bisognerà attendere il 2020 per rivederla
Secondo quanto riferito da Paolo Ochner, astronomo dell’Osservatorio di Asiago-Padova, intervistato da “Corriere.it“, l’evento del 19 febbraio sarà assolutamente unico nel corso dell’annata per il nostro satellite e, dunque, si tratterà di un’osservazione che sarà assolutamente da non perdere. L’ultima Superluna in ordine di tempo abbiamo potuto ammirarla il 21 gennaio scorso, mentre per rivederla la prossima volta – dopo l’appuntamento del 19 febbraio 2019 – si dovrà attendere addirittura il 7 aprile del 2020.
Altri eventi nel cielo di febbraio
Nel cielo di febbraio, inoltre – secondo quanto riportato da “Ansa.it“- faranno capolino anche altri pianeti. Il 18, ad esempio, prima del sorgere del Sole, vi sarà la possibilità di osservare la congiunzione astrale tra Venere e Saturno che si daranno appuntamento nella costellazione del Sagittario. Marte, poi, non sarà l’unico pianeta visibile ad occhio nudo, ma con un pizzico di fortuna si potrà individuare anche Mercurio dopo il tramonto.
Il 6 febbraio Urano cambierà casa
Per il resto, secondo quanto riportato da “Ansa.it“, Giove, Venere e Saturno si potranno osservare solo al mattino, prima dell’alba. Il 6 febbraio, invece, Urano cambierà casa e porrà fine alla sua lunga permanenza (dal 2009) nella costellazione dei Pesci, entrando in quella dell’Ariete.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.