Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Venerdì 15 Novembre
Scarica la nostra app

La Terra sta per perdere per sempre la sua seconda luna: ecco tutti i dettagli

Si chiama 2020SO ed è la mini-luna che a breve si allontanerà per sempre dal nostro pianeta: ecco di cosa si tratta

La Terra sta per perdere per sempre la sua seconda luna: ecco tutti i dettagli
So2020 (foto: google)

Cos’è il satellite 2020 SO e perchè viene definito mini-luna?

Il satellite 2020 SO, noto ai ricercatori NASA come Mini-Moon o seconda luna, sta per lasciare definitivamente l’orbita terrestre per non essere mai più visto. 2020 SO è una Mini-Moon, cioè un oggetto catturato temporaneamente dall’orbita terrestre per poi essere rilasciato e riprendere a gravitare di nuovo attorno al Sole. Pare in realtà che non si tratti di un vero e proprio corpo celeste naturale, ma di una parte di un razzo lanciato nello spazio negli anni Sessanta e abbandonato. Da leggere anche Forte Boato in Indonesia, potrebbe trattarsi di un meteorite.

Ecco quando si avvicinerà per l’ultima volta alla Terra

Gli oggetti di questo tipo, sono noti agli appassionati come piccole lune, anche se il termine in questo caso potrebbe essere un po’ fuorviante. Nel dicembre 2020, i ricercatori della NASA hanno individuato la Mini-Moon a metà strada tra la Terra e il Sole. Secondo gli studiosi, l’oggetto si avvicinerà un’ultima volta al nostro Pianeta il 2 febbraio 2021 mantenendosi ad una distanza di 220.000 chilometri o comunque al 58% tra la Terra e la Luna. Per l’occasione, la notte dell’1 febbraio la Virtual Telescope Project di Roma metterà a disposizione degli appassionati i telescopi robotici gestibili da remoto e collocati a Ceccano, in provincia di Frosinone, per un ultimo saluto al satellite.

Il viaggio della Mini-Moon

Dopo l’avvicinamento alla Terra, la Mini-Moon uscirà definitivamente dall’orbita terrestre a marzo 2021 per poi tornare ad essere uno dei tanti oggetti che ruotano attorno al Sole. Nel corso degli anni, gli esperti della NASA hanno registrato numerosi approcci ravvicinati del booster alla Terra. Pare inoltre che 2020 SO sia stato molto vicino al nostro Pianeta nel 1966, l’anno in cui l’agenzia spedì nello spazio la sonda lunare Surveyor 2. Questo dettaglio ha fornito un interessante indizio per individuare la reale origine dell’oggetto.

L’analisi della composizione chimica ha chiarito ogni dubbio

La conferma che in realtà la Mini-Moon sia un booster è arrivata dopo averne analizzato la composizione chimica confrontata con un altro propulsore a razzo ancora in orbita dal 1971. La Mini-Moon è quindi una produzione dell’uomo abbandonata nello spazio. A breve lei abbandonerà noi e definitivamente.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto