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Mercoledì 13 Novembre
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Lacaille 9352, la stella di un sistema “vicino” al nostro che fa sperare nella presenza di un pianeta abitabile

I telescopi hanno individuato un nuovo sistema stellare distante poco più di 10 anni luce da noi: due pianeti rocciosi già scoperti, possibile la presenza di un terzo potenzialmente abitabile

Lacaille 9352, la stella di un sistema “vicino” al nostro che fa sperare nella presenza di un pianeta abitabile
Astronomia, foto spazio - Fonte Pixabay

Lacaille 9352, la stella di un sistema “vicino” al nostro che fa sperare nella presenza di un pianeta abitabile

Lacaille 9352 o GJ 887: è questa la stella di un nuovo sistema, appena scoperto, che dista “solo” 10,7 anni luce da noi. Ciò significa che, come si legge su Everyeye.it, questo sistema potrebbe diventare presto tra i più studiosi in assoluto, anche e soprattutto perché nell’orbita della stella gli scienziati hanno già trovato due pianeti rocciosi e alcuni indizi fanno presumere anche la presenza di un terzo pianeta. È ancora presto per dire se siamo di fronte a pianeti potenzialmente abitabili, anche perché orbitare alla giusta distanza dalla sua stella è solo il primo dei requisiti richiesti.

Quando un pianeta si può definire potenzialmente abitabile

Altri tre requisiti sono necessari per poter parlare di pianeta potenzialmente abitabile: i primi due sono dimensioni e composizione, il terzo è il livello di attività della stella. E comunque ciò potrebbe non essere sufficiente, se il sistema è troppo lontano per poter essere osservato correttamente. Secondo Sandra Jeffers, astrofisica dell’Università di Gottingen in Germania, “questi pianeti ci forniscono la possibilità di studiare in modo più dettagliato la presenza di vita fuori dal sistema solare”.

Cosa sappiamo sulla stella

Al momento, come riferisce Sciencealert, sono ancora pochi e deboli gli indirizzi sulla presenza di un terzo pianeta, ma abbiamo la certezza a proposito della presenza di due pianeti rocciosi: già questo è un motivo sufficiente per studiare in dettaglio questo sistema stellare, molto più vicino di altri esopianeti come – ad esempio – Kepler-1649 c, distante 300 anni luce da noi. Per quanto riguarda le sue caratteristiche, sappiamo che Lacaille 9352 è una nana rossa e ha una massa pari alla metà del nostro Sole: per questo vive molto a lungo, è fredda e ha un’intensa attività stellare.

Le caratteristiche del sistema stellare

Proprio a causa della temperatura di Lacaille 9352, la fascia abitabile è molto più vicina alla stella rispetto al nostro sistema e i pianeti sono minacciati dall’espulsione di massa e dai venti stellari emessi dalla nana rossa. Anche essendo una nana rossa, comunque, Lacaille è molto tranquilla: la sua attività è infatti molto bassa e la sua brillanza praticamente costante. Queste caratteristiche la rendono interessante per Red Dots Surbey, progetto per la ricerca di pianeti rocciosi vicino a nane rosse.

E se non ci fosse nessun terzo pianeta?

I due pianeti rocciosi, con masse tra le 4,3 e 7,6 masse solari (per questo sono definite Super-Terre, difficilmente abitabili) sono stati trovati dai telescopi grazie ai piccoli cambiamenti di luminosità della stella. È stato poi individuato un terzo segnale, più promettente perché all’interno della fascia abitabile. Questo segnale, però, è stato misurato una sola volta e per questo potrebbe non esserci nessun terzo pianeta, in realtà.  Solo nei prossimi tempo potremo avere, eventualmente, maggiori certezze, con studi più approfonditi sul sistema.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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