Il Sole è tornato in piena attività, ecco cosa potrebbe accadere con la prossima tempesta geomagnetica
Appena alcuni giorni fa milioni di tonnellate di gas surriscaldato sono esplose dalla superficie del sole dirigendosi verso la Terra. L’eruzione, chiamata espulsione di massa coronale, non è stata particolarmente potente ma è stata in grado comunque di innescare la più forte tempesta geomagnetica da alcuni anni a questa parte. Questa notizia, anche se di fatto non ha causato danni materiali al nostro pianeta, evidenzia chiaramente come il sole si sia svegliato dopo anni di torpore e abbia iniziato una nuova fase. Da leggere anche Alcune stelle sono sparite, ma che fine hanno fatto? Ecco i risultati di uno studio.
I rischi legati alle onde elettromagnetiche
Sebbene invisibili e innocue per chiunque si trovi sulla superficie terrestre, le onde geomagnetiche scatenate dalle tempeste solari possono paralizzare le reti elettriche, bloccare le comunicazioni radio e causare guasti ai satelliti. Il sole ha iniziato un nuovo ciclo di 11 anni lo scorso anno e quando raggiungerà il suo picco nel 2025 si teme che possa generare enormi problemi al nostro pianeta, la cui economia e il cui progresso è legato a doppio filo alla tecnologia. Insomma, le tempeste solari sono tutt’altro che una finzione per film hollywoodiani e presto potremo accorgerne anche noi.
La preoccupazione degli esperti
Non è un caso che recentemente sia stato convocato il Consiglio di sicurezza nazionale per trattare proprio il tema cruciale della meteorologia solare. Il pericolo non è ipotetico. Nel 2017, una tempesta solare ha fatto sì che le radio dei radioamatori diventassero statiche proprio mentre l’uragano Irma di categoria 5 stava devastando i Caraibi. Nel 2015, le tempeste solari hanno messo fuori uso i sistemi di posizionamento globale nel nord-est degli Stati Uniti. Un problema non di poco conto soprattutto per le auto con guida autonoma. CONTINUA A LEGGERE…
I danni potrebbero essere ingenti: i precedenti
I rischi sono fondati anche per quanto concerne i piloti di linea e le loro cataratte mentre per l’equipaggio femminile potrebbero aumentare i casi di aborti spontanei. Nel marzo 1989, una tempesta solare sul Quebec causò un’interruzione in tutta la provincia che è durata nove ore. Recenti studi hanno stimato che fino al 66% della popolazione degli Stati Uniti potrebbe subire danni a causa delle tempeste solari con un costo medio di 41,5 miliardi di dollari al giorno. Gli scienziati stanno lavorando alacremente per riuscire a sviluppare tecnologie in grado di proteggere l’umanità dalla tempeste solari.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.