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Leonard, la Cometa di Natale: ecco come e quando sarà osservabile

Leonard, la cosiddetta Cometa di Natale, si avvicina alla Terra: tra pochi giorni potrebbe essere osservabile ad occhio nudo. Ecco come

Leonard, la Cometa di Natale: ecco come e quando sarà osservabile
Leonard, la Cometa di Natale: ecco come e quando sarà osservabile Foto Pixabay

Leonard, è in arrivo la Cometa di Natale

Si chiama Leonard, come il cognome dell’astronomo (Gregory J. Leonard) che l’ha scoperta il 3 gennaio 2021, ma è stata già ribattezzata “Cometa di Natale”. Il motivo è semplice: questa cometa, infatti, passerà vicino alla Terra intorno a metà mese, ovvero tra il 12 e il 13 dicembre. Si tratterà di un appuntamento unico: la cometa effettuerà un nuovo passaggio ravvicinato tra 80mila anni. E quello che si verificherà tra pochi giorni non sarà poi così tanto ravvicinato: la distanza dalla Terra sarà pari a circa 35 milioni di chilometri.

Al momento non è visibile ad occhio nudo

La cosiddetta Cometa di Natale, al momento, non è visibile ad occhio nudo: per osservarla è necessario un telescopio. Questo, ovviamente, a causa dell’enorme distanza e delle dimensioni esigue del corpo celeste. Nei prossimi giorni, però, la sua luminosità dovrebbe aumentare, fino ad arrivare alla soglia della visibilità a occhio nudo (o quasi) durante il telescopio. Meglio, quindi, farsi trovare preparati.

Tra pochi giorni le condizioni ideali per l’osservazione

La Cometa di Natale si sta attualmente avvicinando alla Terra: per potere osservarla ad occhio nudo, o almeno provarci, bisognerà guardare molto basso sull’orizzonte, con un angolo di circa 10°, nella notte tra il 12 e il 13 dicembre. In quelle ore, infatti, il corpo celeste sarà molto vicino a Venere. Ideale è posizionarsi in una zona pianeggiante, senza montagne nei paraggi, lontani da grandi città e fonti luminose. I più fortunati potranno provarci anche all’alba del 13 e del 14 dicembre.

Come osservare la Cometa di Natale

Non è ancora chiaro se la Cometa di Natale sarà visibile ad occhio nudo: in assenza di un telescopio, quindi, per evitare di rimanere deludi possiamo dotarci di un binocolo 7×50, il più comune, e il risultato sarà assicurato. Molto importante sarà, come riporta La Stampa, avere un bel cielo sereno ad est e osservare poco a sinistra un po’ in alto rispetto alla stella Arturo, l’unica stella brillante sopra l’orizzonte est. La cometa di Natale attualmente sorge poco le due e attorno alle sei è a circa 40° sopra l’orizzonte est, ce è circa lo spazio coperto da due palmi aperti alla distanta del braccio teso in avanti.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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