Liridi, stelle cadenti di primavera: in questi giorni il picco, ecco quando e come osservarle

Queste notte il picco delle Liridi, le stelle cadenti di primaversa (che saranno viisbili anche nei prossimi giorni): ecco come osservarle al meglio

Liridi, stelle cadenti di primavera: in questi giorni il picco, ecco quando e come osservarle - Foto Pixabay
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Liridi, il picco delle stelle cadenti di primavera

Il cielo è pronto ad offrirci nuovamente spettacolo: in questi giorni, infatti, è possibile ammirare le stelle cadenti di primavera, ovvero le Liridi. Il picco è in programma proprio questa notte, ovvero tra mercoledì 21 e giovedì 22 aprile, ma lo sciame meteorico sarà ancora visibile anche nei prossimi giorni. E osservare le sue scie luminose non è difficile: bisogna cercare la luce della stella Vega, che è la più brillante della costellazione della Lira. Leggi anche Sulla Terra piovono oltre 5000 tonnellate di polvere extraterrestre l’anno: ecco da dove proviene

Liridi, ecco come localizzarle nel cielo

Le Liridi sono uno sciame meteorico osservabile nelle due settimane centrali di aprile, tra il 15 e il 28 del mese, il cui radiante (ovvero il punto del cielo da cui le stelle cadenti sembrano originarsi) si trova nella costellazione della Lira. La Lira è una costellazione abbastanza piccola ma individuarla non è difficile: la sua stella più luminosa, ovvero Vega, è tra le più brillanti dell'intera volta celeste. Anche se considerato di media luminosità, possiamo dire che lo sciame delle Liridi è facile da ammirare e apprezzare. Leggi anche Arriva la Superluna rosa nei cieli di aprile: ecco quando e come vederla

L'origine delle Liridi

A rendere osservabile le Liridi è, in particolare, la loro frequenza piuttosto elevata nelle nottate di picco, in cui è possibile osservare una media di 10-30 meteore ogni ora, con punte fino a 10 volte maggiori (nelle annate più fortunate è possibile vederne fino a 5 al minuto". Le Liridi sono famose perché tra i più antichi gruppi di stelle cadenti individuati: il primo avvistamento risale a circa 2.700 anni fa ad opera dei popoli della Cina. Leggi anche Un nuovo telescopio potrebbe trovare vita extraterrestre entro 5-10 anni: ecco come e tutti i dettagli


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La cometa che dà vita alle Liridi

A dare origine alle Liridi è stata la cometa di lunghissimo periodo C/1861 G1 Thatcher, che ha un'orbita intorno al Sole di circa 415 anni: dato che l'ultimo avvistamento risale al 1868, il prossimo è previsto per il 2283. Fino ad allora l'intensità delle Liridi andrà gradualmente a diminuire, per poi riaumentare quando la cometa lascerà dietro di se nuovi detriti in quella zona dello spazio che sarà poi attraversata dalla Terra con la sua orbita.

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Come osservare le Liridi al meglio

Tutto pronto? Occhi verso il cielo per ammirare le Liridi: le condizioni per l'osservazione sono ideali, visto che la Luna sarà prossima al primo quarto e quindi non disturberà con la sua luminosità; il nostro satellite naturale, tra l'altro, tramonterà prima del picco, poco dopo le 3 della notte. Tanto, ovviamente, dipenderà anche dalle condizioni meteorologiche. Il consiglio è sempre allo stesso: meglio allontanarsi dalle zone urbane e quindi da qualsiasi fonte luminosa. Il riferimento, lo ricordiamo, è la stella Vega della condizione della Lira.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.