5 cose strane e fantastiche che abbiamo imparato di recente sulla Luna
Sono passati 50 anni da quando un umano ha messo piede sulla luna. Da allora, la nostra conoscenza del vicino più prossimo della Terra è migliorata a passi da gigante, e la nostra ossessione non è mai diminuita. Esaminiamo cinque delle scoperte scientifiche più recenti e affascinanti sulla luna, come riporta livescience.com
1. C’è acqua sulla Luna
Nel 2009, i dati del Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO) della NASA hanno portato alla scoperta dell’acqua sulla luna rinchiusa nel ghiaccio. Un recente aggiornamento all’orbiter, chiamato Lyman Alpha Mapping Project (LAMP), ha permesso agli scienziati di dare un’occhiata più da vicino all’acqua sulla superficie lunare. LAMP ha rivelato che le molecole d’acqua si muovono attorno alla luna mentre la superficie lunare si scalda e si raffredda per tutto il giorno. L’acqua rimane bloccata sulla superficie lunare fino al mezzogiorno lunare, quando parte dell’acqua si scioglie e si riscalda abbastanza da sollevarsi nella delicata atmosfera della luna. L’acqua galleggia intorno un po ‘fino a raggiungere un’area abbastanza fresca da farla ritornare in superficie.
2. C’è una massa enorme e densa di metallo sotto la superficie del polo sud della luna.
Profondamente al di sotto del bacino lunare del Polo Sud-Aitken (il più grande cratere da impatto conservato in qualsiasi parte del sistema solare), i ricercatori hanno rilevato una gigantesca “anomalia” di metalli pesanti depositati nel mantello che sembra alterare il campo gravitazionale della luna. E’ uno studio pubblicato il 5 aprile sulla rivista Geophysical Research Letters. I ricercatori non sono sicuri di come questa gigantesca massa di metallo si sia intrappolata sotto la superficie lunare. Le simulazioni suggeriscono che potrebbero essere i resti pesanti dell’asteroide di ferro-nichel che si è schiantato nel lato più lontano della luna e ha creato il gigantesco cratere del Polo Sud-Aitken circa 4 miliardi di anni fa.
3. La luna si sta restringendo e tremando.
La luna si sta restringendo e ci sono anche un sacco di terremoti, i ricercatori lo hanno scoperto. Gli scienziati hanno rivisitato i dati sul terremoto raccolti dal 1969 al 1977 dall’attrezzatura sismica sulle missioni lunari dell’Apollo. Hanno mappato i dati sismici con immagini satellitari di faglie di spinta o scarpate – scogliere a scalini sulla superficie lunare. Queste formazioni sono alte decine di metri e si estendono per miglia, e sono visibili nelle immagini catturate dal Lunar Reconnaissance Orbiter della NASA. I ricercatori hanno scoperto che circa il 25% dei terremoti lunari erano probabilmente generati dall’energia rilasciata da queste faglie, piuttosto che da impatti di asteroidi o attività profonde all’interno della luna.
4. oro e platino sulla Luna
L’oro, il platino e altri metalli conosciuti come elementi altamente siderofili (“che amano il ferro”) sono molto più abbondanti nella crosta terrestre di quanto non lo siano nel suo satellite naturale. Può sembrare strano, data la storia condivisa dei due mondi. Circa 4,5 miliardi di anni fa, un pianeta di dimensioni Marte soprannominato Theia si schiantò nella proto-Terra, facendo esplodere enormi quantità di materiale da entrambi i corpi nello spazio. Alcune di queste cose liberate furono incorporate nella Terra contusa e malconcia, e alcune si unirono per formare la luna. Ma elementi altamente siderofili (HSE) sembrano essere stati lasciati fuori dal mix. Questi metalli furono probabilmente rilasciati dagli attacchi di asteroidi successivi – ma perché la Terra ha molto più della luna? I ricercatori sospettano che la forza gravitazionale più debole della luna significhi che il materiale trasportato attraverso l’impatto non è così probabile che sia rimasto sulla Luna come ha fatto sulla Terra – molte cose che colpiscono la luna ritornano nello spazio. La piccola concentrazione di HSE trattenuta sulla luna probabilmente arrivò prima che l’oceano magma della luna si raffreddasse e si solidificasse, così il materiale fu incorporato nel nucleo della luna
5. La luna ha due facce (probabilmente a causa di un enorme asteroide).
La nostra è una luna con due facce: il vicino presenta una crosta più sottile e levigata, mentre la crosta del farside è più spessa e punteggiata da crateri da impatto lasciati quasi indisturbati dai flussi di lava. Le discrepanze hanno irritato gli scienziati per decenni e, in un nuovo documento, i ricercatori usano modelli per esplorare quali potrebbero essere le possibili spiegazioni per le forti differenze. Sostengono che quei lati distintivi potrebbero essere il risultato di un gigantesco dispositivo d’urto che sbatte sulla luna e lascia un enorme cratere attraverso l’intero lato vicino.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.