Marte, la colonizzazione è sempre più vicina?
La colonizzazione di Marte da parte dell’essere umano, al fine di permettere all’umanità di continuare ad esistere se la Terra diventasse inabitabile, sembra un evento sempre più concreto e imminente. D’altro canto, comunque, per quanto concreto e imminente è senza dubbio tutt’altro che semplice da realizzare.
Marte, come si nutriranno gli esseri umani
I problemi riguardanti la colonizzazione di Marte da affrontare, però, sono molteplici: tra tutti quello riguardante l’acquisizione di cibo per sopravvivere. Sarà infatti impossibile trasportarlo dalla Terra, quindi bisognerà crearlo in loco: gli scienziati, però, non sono tutti d’accordo. È quanto si legge su Notiziescientifiche.it.
Marte, agricoltura e allevamento tradizionali impraticabili
Su una cosa sono tutti o quasi d’accordo: l’agricoltura e l’allevamento tradizionali, quelli svolti sulla Terra, non sono praticabili su Marte. La carne sarà quindi da dimenticare, anche perché gli esseri umani probabilmente dovranno vivere sotto grosse cupole e l’ossigeno sarà limitato.
Colonizzazione di Marte, si mangeranno insetti e carne coltivata in laboratorio?
A prendere in considerazione il reperimento di cibo su Marte è un articolo apparso su Space.com con un’intervista a Kevin Cannon, scienziato planetario dell’Università della Florida Centrale. Secondo lo scienziato, andrebbero prese in considerazione le possibilità offerte dall’odierna industria alimentare e in particolare quella dei cibi “simulati”. Innanzitutto si parla di prodotti vegetali ottenuti con le serre, ma anche di carne coltivata in laboratorio e di allevamento degli insetti.
Marte, perché gli insetti (e soprattutto i grilli)
Insetti e una carne simulata potrebbero tranquillamente sostituire la carne così come la conosciamo. Gli insetti, infatti, forniscono molte calorie e il loro allevamento non richiede grosse quantità di mangimi e di acqua rispetto all’allevamento di bovini e suini. Su tutti i grilli: grazie a questo insetto è possibile creare un’ottima farina con la quale si possono realizzare numerose ricette. Insieme all’allevamento di insetti ci sarà l’agricoltura cellulare, ovvero cellule coltivate in laboratorio prelevate da alimenti reali: già oggi si possono imitare tanti alimenti.
Marte, le serre non saranno abbastanza efficienti
E per quanto riguarda l’agricoltura? Esistono le certe, vero, ma sarebbe una soluzione non molto pratica. Probabilmente saranno comunque realizzate ma non riusciranno a soddisfare centinaia di migliaia di persone: il vetro trasparente per coprirle, infatti, assorbe dal 50 al 70% della luce che proviene dal Sole sulla Terra, su Marte questa percentuale potrebbe alzarsi, tanto da richiedere complessi sistemi di lu ci per far crescere le piante, con consumi addizionali.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
