Marte, il pianeta Rosso si è formato in un tempo molto più lungo di quanto pensassimo

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Una ricerca americana avrebbe studiato a fondo l'evoluzione di Marte ricostruendo le fasi che hanno preceduto la sua nascita

E' molto probabile, secondo quanto riporta il sito Space.com, che il pianeta Marte si sia formato molto più lentamente di quanto si era pensato in precedenza. Tutte le ricostruzioni su ciò che accadde nell'universo in passato, descrivono il sistema solare come un luogo caotico in cui piccoli protopianeti della lunghezza di circa 2 mila chilometri di diametro si scontravano sovente, modellando i pianeti e i corpi celesti così come oggi ci appaiono.

Come si è evoluto il pianeta rosso

Un nuovo studio del Southwest Research Institute (SwRI) di San Antonio mostra che Marte fu probabilmente colpito dai planetesimi all'inizio della sua storia. Queste collisioni potenti durate a lungo, hanno forgiato il Pianeta Rosso, influenzando anche la velocità con cui il pianeta si è formato nei secoli. In un esperimento di laboratorio, gli scienziati hanno impiegato campioni di meteorite marziano trovati sulla Terra, modellando la miscela di materiali che costituivano il primo mantello marziano. Lo studio ha rivelato che Marte ha ricevuto una varietà di elementi come tungsteno, platino e oro che sono stati attratti dal ferro a seguito di queste collisioni.

Marte si sarebbe evoluto tra i 2 e 4 milioni di anno dopo la formazione del sistema solare

I planetesimi hanno tempestato il Pianeta Rosso in diverse occasioni dopo la formazione del nucleo primario del pianeta. Questo spiegherebbe le ragioni per cui il tungsteno, il platino e l'oro sono migrati dal mantello di un pianeta al suo nucleo centrale di ferro durante la formazione. Precedenti studi sul rapporto degli isotopi di tungsteno nei campioni di meteorite marziano hanno evidenziato che Marte avrebbe avuto una evoluzione durata tra 2 e 4 milioni di anni dopo l'inizio della formazione del sistema solare.

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