Marte, l’acqua potrebbe sparire prima del previsto: il nuovo studio
Mentre in passato c’era acqua liquida, oggi sulla superficie di Marte c’è solo ghiaccio e una piccola quantità di vapore acqueo nell’atmosfera: come si legge su Wired.it, però, questo vapore acqueo sta sparendo e anche più rapidamente di quanto pensavamo. Leggi anche Marte, un nuovo studio mette in discussione la presenza di acqua sul Pianeta Rosso
Le molecole d’acqua sfuggono più rapidamente nello spazio
Nell’alta atmosfera marziana, infatti, in alcuni periodi c’è una quantità di vapore acqueo maggiore di quella prevista: le molecole d’acqua, che in questi strati superiori dell’atmosfera vengono scisse dai raggi Uv, potrebbero sfuggire più rapidamente nello spazio, abbandonando così Marte: è quanto afferma uno studio internazionale finanziato dall’Agenzia spaziale europea e dalla russa Roscosmos.
Dov’è stato pubblicato lo studio
I risultati dello studio coordinato dallo Space Research Institute dell’Accademia delle scienze russa sono stati pubblicati sulla rivista Science, dov’è possibile trovare anche la spiegazione di quanto sta accadendo.
In passato l’acqua era abbondante su Marte
Come ci testimoniano valli fluviali e letti lacustri ormai asciutti, in passato la superficie di Marte era abbondante di acqua liquida, oggi scomparsa e dissolta nello spazio. Quasi tutta l’acqua sul pianete rosso attualmente è ghiacciata e il ghiaccio si raccoglie ai poli, anche se acqua liquida è stata scoperta sotto il ghiaccio del Polo Sud. Piccole quantità di vapore acqueo e cristalli di acqua ghiacciata nelle nuvole dell’atmosfera marziana, comunque, sono ancora presenti. Quando i raggi del Sole toccano i poli ghiacciati il vapore acqueo si alza nell’atmosfera: le molecole d’acqua, incontrandosi nell’atmosfera con le particelle di polvere, possono condensarsi e formare delle nuvole, come succede sulla Terra.
Quale differenza tra Marte e Terra?
Su Marte, però, questo processo non è molto comunque: l’atmosfera sottile, infatti, non trattiene le molecole d’acqua, che raggiungono strati molto alti dell’atmosfera e vengono dissociate in atomi di idrogeno e ossigeno dai raggi Uv. Gli atomi, a loro volta, sfuggono e raggiungono lo spazio: in questo modo avviene la perdita d’acqua di Marte. L’atmosfera marziana, nei periodi più caldi, è sovra-satura di vapore acqueo in ampie porzioni. Per questi motivi, fanno sapere gli autori dello studio, l’acqua potrebbe scappare da Marte più rapidamente del previsto.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.