Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Giovedì 14 Novembre
Scarica la nostra app

Mercurio in fiamme a causa di un’eruzione solare: ecco cosa sta succedendo

Il fenomeno è stato talmente intenso da strappar via una parte del materiale che costituisce la superficie del pianeta Mercurio: cosa è successo

Mercurio in fiamme a causa di un’eruzione solare: ecco cosa sta succedendo
Foto Pixabay.com

Piccolo “incidente solare” per il pianeta Mercurio, strappata via una parte di superficie: ecco cosa è successo

Mercurio, minuscolo rispetto agli altri pianeti del Sistema Solare, velocissimo e spaventosamente vicino al Sole: non è sicuramente il mondo più ospitale fra tutti, ma la situazione è diventata decisamente bollente a causa di un fenomeno solare e di un’ondata di plasma che lo ha lambito. Poco più grande della Luna, esso viaggia intorno al Sole a 47 km/s con un anno che dura appena 88 giorni. Quando le onde di plasma delle potentissime eruzioni solari lambiscono Mercurio, a causa dell’energia coinvolta, si forma una scia o meglio una coda che fa apparire il pianeta quasi come una cometa. TROVATO ASTEROIDE CHE POTREBBE IMPATTARE CON LA TERRA: ECCO QUAL É

Un’eruzione solare importante

Qualche giorno fa questo fenomeno è stato talmente intenso da strappar via una parte del materiale che costituisce la superficie del pianeta Mercurio, ad appena 58 milioni di chilometri dal Sole. Si trova alla metà della distanza che separa la Terra dalla stella ed è costantemente immerso da ondate di radiazioni molto intense e forti venti solari. Mercurio una massa di appena il 5% della Terra e questo non gli garantisce una forza gravitazionale sufficiente, quindi non ha un’atmosfera vera e propria, ma soltanto un’esosfera formata da qualche sparuto atomo di ossigeno, idrogeno, elio e sodio che vengono rimossi dall’azione solare e progressivamente dispersi nello spazio. Per questo è privo di difese e quando le tempeste solari si fanno particolarmente forti si può vedere una coda luminosa di 3 milioni di chilometri e oltre, che a volte è possibile anche osservare dalla Terra con una scia in tonalità giallo-arancio, formata essenzialmente da sodio i cui atomi si illuminano. ECCO PERCHÉ LE DUE FACCE DELLA LUNA SONO DIVERSE

Un fenomeno da studiare

Si tratta di un fenomeno in qualche maniera simile alle aurore boreali, ma anche alle lampade dei parcheggi degli autobus. L’attività del Sole negli ultimi giorni è stata molto intensa, con un’espulsione di materiale dalla corona che è la parte più esterna della sua atmosfera. È anche possibile che l’eruzione di plasma possa aver creato un’atmosfera temporanea, aggiungendo materiale alla coda di Mercurio. L’eruzione solare è stata originata da una macchia, una zona nella quale sono presenti enormi campi magnetici che a volte rimangono aggrovigliati tra loro per spezzarsi d’improvviso, generando un brillamento solare. In pratica è lo stesso fenomeno che da noi genera di aurore boreali che vengono create dalle tempeste geomagnetiche che comprimono il campo magnetico terrestre con le onde plasmatiche. ASTEROIDE VOLA PIÚ BASSO DEI SATELLITI GPS, ECCO COSA É SUCCESSO

CONTINUA A LEGGERE

Venere come Mercurio

Non è soltanto Mercurio però che risente di questo fenomeno: anche Venere a volte ha presentato una tenue coda e persino la Luna (con vapori di sodio) anche se completamente invisibili a occhio nudo e soltanto percettibili con strumentazioni adatte.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto