Quando la tecnologia facilità l’avvistamento di meteoriti
Il passaggio di un meteorite nei nostri cieli non è un evento raro: se ne verificano centinaia ogni anni. Riuscire ad ammirarne uno, però, non è semplice: bisogna cogliere l’attimo giusto. In nostro soccorso arriva perciò la tecnologia: di tanto in tanto, infatti, le telecamere fisse riescono a registrare o comunque a fotografare il momento esatto in cui questi corpi celesti illuminano il cielo regalando spettacolo. È ciò che è successo in Emilia Romagna pochi giorni fa.
Il passaggio di un meteorite immortalato in Emilia Romagna
Nella notte del 2 febbraio il passaggio di un meteorite nei cieli dell’Emilia Romagna è stato catturato da una webcam: il bolide, come riporta Reggionline.it, è stato fotografato alle 3.31 del 2 febbraio. Il corpo celeste, secondo i calcoli delle rete di osservazione Prisma, è apparso al largo delle coste della Corsica a oltre 80 km di quota, solcando il cielo a più di 14 km/s prima di spegnersi a una ventina di chilometri a sud-est dell’isola di Montecristo, a una quota di circa 40 km.
Poche settimane fa un meteorite è caduto nell’area
Solo poche settimane fa un altro meteorite è stato avvistato nei cielo dell’Emilia Romagna. Il corpo celeste è stato visto sfrecciare la sera dell’1 gennaio nel nord Italia, cadendo molto probabilmente in provincia di Modena, nella zona di Cavezzo. Anche in quel caso era stato un articolo sul sito del progetto Prisma a confermare il passaggio del bolide, facendo partire la caccia ai possibili frammenti caduti nell’area.
Cosa fare se si trova un frammento di meteorite
In caso di ritrovamento di un frammento di meteorite ci sono delle regole da seguire. Per quanto riguarda la sicurezza, è importante non toccare l’oggetto con le mani, non avvicinare calamite al frammento, non avvolgerlo con la plastica e non alitare troppo vicino all’oggetto. Prisma chiede di fotografare il frammento prima di raccoglierlo e mappare il punto. Lo si può raccogliere usando un foglio di alluminio e avvolgendolo poi nel foglio di alluminio, prima di riporlo in un vaso pulito di vetro da inserire in un altro vaso a chiusura ermetica e con assorbi umidità.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
