Si tratterà di un evento unico e suggestivo che tutti potremo ammirare entro la fine di settembre
L’agenzia spaziale americana NASA ha rivelato che un’enorme esplosione stellare dovrebbe illuminare i cieli notturni di tutto il mondo entro la fine dell’anno. Si tratterà di un evento “irripetibile” destinato a fare storia. L’evento è noto come “nova”. Succede quando i cambiamenti su una stella fanno sì che rilasci una grande quantità di energia e diventi molto luminosa. Questa attività è solo temporanea, perchè le stelle sono destinate a tornare solitamente ritornano al loro stato normale dopo aver sperimentato un evento nova.
Quando si verificherà
Gli astronomi hanno previsto che questo raro e fenomenale evento possa verificarsi entro settembre 2024. L’evento previsto coinvolgerà un sistema a due stelle – chiamato sistema binario – nella costellazione della Corona Boreale, conosciuta anche come Corona Settentrionale. Questa costellazione si trova a circa 3.000 anni luce dalla Terra. Un anno luce è la distanza percorsa dalla luce in un anno: circa 9,5 trilioni di chilometri.
Come è formato il sistema binario che si illuminerà nel cielo
Il sistema binario è chiamato T Coronae Borealis. Contiene due stelle legate gravitazionalmente: una nana bianca e una gigante rossa. La NASA ha spiegato che una nana bianca non è altro che il “relitto” di una stella morta delle dimensioni della Terra. Una nana bianca si forma quando la stella brucia tutto il suo combustibile nucleare centrale e perde i suoi strati esterni. Una gigante rossa si forma, invece, quando una stella rilascia grandi quantità di idrogeno al suo centro. Questa perdita di energia fa sì che la stella inizi a collassare. Si tratta di una fase in cui la temperatura e la pressione della gigante rossa, rilascia una immensa quantità di energia in grado di avere ripercussioni anche sugli oggetti vicini.
Perchè si verifica una nova
Gli astronomi affermano che il rilascio di idrogeno da parte di una gigante rossa in un sistema binario provoca un forte accumulo di pressione e calore sulla nana bianca. Nel corso del tempo, tale accumulo può causare una “esplosione termonucleare” abbastanza grande da spazzare via il materiale raccolto dalla nana bianca.
Questo processo presenta molti aspetti differenti rispetto ad una comune supernova. La NASA descrive una supernova come “un’esplosione di una stella estremamente luminosa e super potente”. La differenza principale è che una supernova è la distruzione finale che avviene alla fine della vita di una particolare stella. In una nova, la nana bianca rimane attiva dopo l’evento. Gli scienziati ritengono che questo fenomeno possa ripetersi, in media, circa ogni 80 anni. Questi eventi possono continuare a verificarsi “per decine di centinaia o migliaia di anni”. Ecco perché l’agenzia spaziale ha definito l’imminente nova un “evento irripetibile”.
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