NASA, si dovrà attendere il 2031 per analizzare i campioni prelevati su Marte dal rover Perseverance
Il Rover Perseverance porterà sulla Terra i campioni prelevati da Marte solo tra 11 anni: il via alla missione a Luglio
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Quasi tutto pronto per la missione della NASA che prevede il lancio del rover Perseverance su Marte
Nonostante la pandemia, la NASA ha lavorato alacremente per mettere a punto il lancio del suo rover Mars Perseverance che a luglio partirà da Cape Canaveral, in Florida. Trovare forme di vita passata su Marte è quasi l'imperativo categorico di questa missione che potrebbe fornirci risposte più chiare ed esaurienti su questo interrogativo che ci perseguita da decenni. Uno dei componenti fondamentali del rover sarà un trapano altamente tecnologico e robusto che raccoglierà campioni di roccia dal suolo marziano. Se tutto procederà secondo i piani, questo materiale proveniente da Marte verrà riportato sulla Terra per essere analizzato.
I campioni saranno riportati sulla Terra sono tra 11 anni
Bisognerà però attendere fino al 2031 per poter avere questo materiale a disposizione e avviare gli studi sulle rocce marziane. Alcuni campioni di rocce provenienti da Marte sono già disponibili sul nostro pianeta e sono state trasportate da meteoriti. I meteoriti marziani si sono formati alcuni milioni di anni fa, quando asteroidi e altre rocce spaziali si scontrarono sulla superficie di Marte con una forza tale da scagliare in orbita pezzi della sua stessa crosta. A volte questi frammenti di roccia, che fluttuano nello spazio, entrano nell'atmosfera terrestre, attratti dalla forza di gravità.
Dove vengono trovati i resti di meteoriti
I meteoriti atterrano ovunque sulla Terra, ma sono più facili da trovare nei deserti caldi o freddi dove non essendoci praticamente nulla, possono essere individuati facilmente. I meteoriti marziani sono rari: sulla Terra sono stati trovati solo 261 pezzi, rispetto ai 63.758 meteoriti non marziani attualmente catalogati. I meteoriti marziani sono stati recuperati in tutto il mondo, in Antartide, Africa nord-occidentale, Cile, Stati Uniti, India, Nigeria, Mali, Mauritania, Brasile e Oman. Il programma ANSMET finanziato sia dalla NASA che dalla National Science Foundation ha previsto l'invio in Antartide di alcuni scienziati al fine di individuare la presenza di meteoriti che tendono a rimanere intrappolati in banchi di ghiaccio che si accumulano alla base delle catene montuose.
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Il programma ANSMET
Ogni anno dal 1976, ANSMET invia in Antartide un team di otto scienziati planetari e alpinisti volontari, che nei mesi di dicembre e gennaio vanno a caccia di meteoriti. L'equipaggio si serve di motoslitte che analizzano la superficie dei banchi di ghiaccio alla ricerca di esemplari. Gli scienziati possono anche acquistare meteoriti da rivenditori privati di fiducia. I meteoriti marziani sono costosi e hanno un prezzo medio di circa $ 1.000 al grammo. La maggior parte dei meteoriti marziani viene scovata dai nomadi nel deserto sahariano, principalmente in Marocco.
La gente del posto è specializzata proprio nella ricerca di queste preziose rocce che sono il frutto di uno sgretolamento di meteoriti più grandi che si disintegrano nell'impatto con l'atmosfera terrestre. Un'attività redditizia che potrebbe dare in futuro un grosso contributo per capire molte cose sulle origini dell'universo e sulla reale possibilità di trovare forme di vita su altri pianeti.
Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.
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